Il Pd novarese ha una nuova segreteria, ma non unitaria visto che la componente di maggioranza relativa di Uboldi, sconfitta al ballottaggio congressuale dall’intesa tra il gruppo della segretaria eletta Ilaria Cornalba (nella foto) e quello di Calderoni, ha scelto di non farne parte. Il nuovo organismo, di diretta nomina della segretaria provinciale, e la nuova direzione che rispecchia le forze che si erano confrontate, sono uscite dall’assemblea di ieri sera, giovedì 10 gennaio, che ha chiuso la fase congressuale.
La neosegretaria ha affermato di voler soprattutto puntare sui giovani e sulle competenze. «Per la segreteria – ha dichiarato Cornalba – ho individuato, accanto ai ruoli tradizionali, funzioni nuove, sulla comunicazione digitale e il fundraising. Inoltre faranno parte della segreteria anche i referenti dei primi “forum tematici”, incaricati di riattivare la partecipazione e la discussione con la società civile. La formula è stata già sperimentata con successo a livello regionale».
«Dall’esterno tanti guardano al Partito democratico con attenzione e con fiducia. A livello locale c’è molto lavoro da fare nella riorganizzazione del partito, inoltre è indispensabile un legame sempre più stretto col territorio e l’apertura ai non iscritti», aggiunge Cornalba.
La segretaria anticipa anche alcune novità, dall’apertura della sede del partito in orari pomeridiani e serali più idonei a chi lavora, a una grande attenzione alla formazione, «un ambito a cui tengo particolarmente, così come quello della parità tra uomini e donne».
GLI INCARICHI
Come presidente dell’assemblea è stato votato Aristide Prudenza, di Novara. L’ufficio di presidenza è composto da Terry Basso e Tino Zampogna.
La direzione è composta da 7 membri della componente di Cornalba (Matteo Besozzi, Giuseppe Cremona, Graziella Danio, Nicola Fonzo, Chicca Galbani, Mario Macchitella e Giuliana Manica), 5 della componente Calderoni (Franca Biondelli, Mauro Gavinelli, Elisabetta Lobbia, Toure Mendella e Hassan Pagano) e 9 della componente sconfitta al congresso (lo stesso Marco Uboldi, Angelo Barbaglia, Lorenzo Bontempi, Elena Ferrara, Augusto Ferrari, Domenico Rossi, Cinzia Spilinga, Gabriella Valsesia, Emanuele Zuin). A questi si aggiungono, quali membri di diritto, Milù Allegra, capogruppo Pd in Consiglio provinciale, Rossano Pirovano, capogruppo Pd in Consiglio comunale a Novara, Mattia Colli Vignarelli, segretario dei Giovani Democratici della federazione, oltre a Ilaria Cornalba e al presidente Aristide Prudenza.
«Per la direzione, grazie alla disponibilità e al dialogo dimostrata da tutte le componenti, è stato possibile giungere ad una composizione rispettosa degli equilibri congressuali; in particolare – spiega la segretaria – l’assemblea ha riconosciuto l’allargamento a favore di Uboldi, che altrimenti sarebbe rimasto escluso dagli organismi dirigenti».
Della segreteria fanno parte: Luca Vidali (coordinamento della segreteria e formazione), Marta Moalli (tesseramento e circoli), Mary Longano (organizzazione), Sara Paladini (rapporti con Sindaci e amministratori), Roberto Conti (fundraising e referente digitale), Alessandro Travaini (forum lavoro), Mouna Zaghrouk (forum politiche sociali e inclusione), Simone Calderoni (forum sviluppo produttivo e innovazione), Roberto Brivitello (forum ambiente e rigenerazione urbana), Claudia Gnemmi (forum turismo e cultura), Hassan Pagano (forum sanità). E’ componente di diritto Mattia Colli Vignarelli.
«Auspicavo una segreteria unitaria, che includesse, oltre alla componente di Calderoni che mi ha sostenuta al ballottaggio congressuale, anche quella di Uboldi, che al momento ha scelto di non farne parte», commenta Ilaria Cornalba lasciando la porta aperta.
Infine tesoriere è stato nominato Stefano Ferraresi, di Castelletto Ticino, e del comitato di tesoreria fanno parte Graziella Rondano, Roberto Baroli, Virginia D’Angelo e Salvatore Ghianda. La commissione di garanzia è formata da Giovanni Pisone, Adriano Fontaneto, Marisa Diotti, Franco Bellomi ed Elisabetta Cantele.