Il dolce fiore di San Valentino

Proprio un’idea carina: un dolce dedicato alla Festa degli Innamorati. Non credo sia unico, in Italia come nel resto del mondo, ma di questo dolce e del suo realizzatore me ne ha parlato il loro (suo) efficiente ufficio stampa. Testi e soprattutto delle belle foto che pubblico volentieri come un augurio per gli innamorati. Perché la festa degli innamorati è bella, magari stucchevole, ma quando si ama è bello. Si sta bene. Dolce dedicato o meno, ovviamente. Ma questa è solo una bella allegoria.

 

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Ma chi, dove, come? (Il quando e il perché già detti): il nuovo piatto è stato ideato dallo chef Alessandro Breda del Ristorante Gellius di Oderzo (Treviso); pensato appositamente per la festa degli innamorati di quest’anno e si chiama Un fiore per due.

«Per San Valentino abbiamo trasformato il fiore simbolo dell’amore in un dessert – spiega lo chef – realizzando una rosa in cui le note acidule del lampone si fondono con quelle morbide della vaniglia e del cioccolato bianco, servita su una base di mascarpone e meringa e guarnita con mirtilli e fiori eduli. Abbiamo immaginato il momento del dolce come una pausa intima a conclusione della cena, ecco perché la rosa sarà servita in un piatto unico, da condividere con la dolce metà, assaggio dopo assaggio».

Il piatto sarà proposto in abbinamento a Il Rubacuori, vino passito ricavato da uve stramature di centesimino della società agricola romagnola Poderi Morini. Auguri, dunque, a chi è innamorato!

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Riccardo Milan

Riccardo Milan è professore, giornalista e blogger. Lavora alla scuola alberghiera di Stresa ed è pubblicista dal 1999. Da meno, è blogger con Allappante.it. Si è occupato per anni di cultura materiale, studente, scrittore e docente: vino, birra, gastronomia, cucina per lo più tipica, storia delle tradizioni. Sommelier ed idrosommelier per diletto. Vive sul Lago d’Orta.

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Il dolce fiore di San Valentino

Proprio un’idea carina: un dolce dedicato alla Festa degli Innamorati. Non credo sia unico, in Italia come nel resto del mondo, ma di questo dolce e del suo realizzatore me ne ha parlato il loro (suo) efficiente ufficio stampa. Testi e soprattutto delle belle foto che pubblico volentieri come un augurio per gli innamorati. Perché la festa degli innamorati è bella, magari stucchevole, ma quando si ama è bello. Si sta bene. Dolce dedicato o meno, ovviamente. Ma questa è solo una bella allegoria.

 

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Ma chi, dove, come? (Il quando e il perché già detti): il nuovo piatto è stato ideato dallo chef Alessandro Breda del Ristorante Gellius di Oderzo (Treviso); pensato appositamente per la festa degli innamorati di quest’anno e si chiama Un fiore per due.

«Per San Valentino abbiamo trasformato il fiore simbolo dell’amore in un dessert – spiega lo chef – realizzando una rosa in cui le note acidule del lampone si fondono con quelle morbide della vaniglia e del cioccolato bianco, servita su una base di mascarpone e meringa e guarnita con mirtilli e fiori eduli. Abbiamo immaginato il momento del dolce come una pausa intima a conclusione della cena, ecco perché la rosa sarà servita in un piatto unico, da condividere con la dolce metà, assaggio dopo assaggio».

Il piatto sarà proposto in abbinamento a Il Rubacuori, vino passito ricavato da uve stramature di centesimino della società agricola romagnola Poderi Morini. Auguri, dunque, a chi è innamorato!

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Riccardo Milan è professore, giornalista e blogger. Lavora alla scuola alberghiera di Stresa ed è pubblicista dal 1999. Da meno, è blogger con Allappante.it. Si è occupato per anni di cultura materiale, studente, scrittore e docente: vino, birra, gastronomia, cucina per lo più tipica, storia delle tradizioni. Sommelier ed idrosommelier per diletto. Vive sul Lago d’Orta.