Un tavolo per tutelare i trasporti necessari su rotaia

Bloccati sul treno per ore

Un tavolo per tutelare i trasporti necessari su rotaia. In attesa di conoscere se nelle prossime ore il governo varerà ulteriori provvedimenti restrittivi nell’ambito della mobilità, Regione Piemonte, Trenitalia, Agenzia della mobilità piemontese e Gtt (il Gruppo torinese trasporti) hanno costituito la Mobility Emergency Unit, un tavolo a quattro per tutelare gli spostamenti ritenuti strettamente necessari rispetto alle normative attualmente in vigore.

«Si tratta di una misura eccezionale per una situazione mai affrontata prima – ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi – Una unità costituita per fronteggiare l’emergenza attraverso una analisi dei flussi degli ultimi giorni, in previsione di alleggerire il traffico nel prossimo weekend attraverso una riduzione delle corse». Una scelta condivisa e appoggiata da tutti i soggetti, che vuole tenere conto da un lato la necessità di evitare quanto più possibile le occasioni di potenziale contagio anche per il personale ferroviario, ma al tempo stesso tutelare «chi non può proprio fare a meno di spostarsi per lavoro», anche se questo tipo di utenza viene ritenuta ormai minima.

 

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Per quanto riguarda i cosiddetti “Regionali Veloci” sulla linea storica Torino – Milano viene mantenuta la cadenza oraria e sono sospesi i “treni di rinforzo” oltre alle prime corse del mattino e le ultime della notte. Per tutte le corse è prevista la circolazione con otto carrozze anziché le tradizionali undici.

Un servizio, come ha sottolineato la vicepresidente dell’Agenzia della mobilità piemontese, Licia Nigrogno, «modulabile e suscettibile a variazioni», man mano che la situazione sanitaria e gli scenari di evoluzione del contagio potranno evolversi. Eventuali modifiche saranno rese note sui siti di Trenitalia (www.trenitalia.it) e dell’Agenzia della mobilità piemontese (www.mtm.torino.it), oltre che nelle principali stazioni ferroviarie. Infine, è stato reso noto che sui treni regionali sono state potenziate le attività di sanificazione e di disinfezione, riducendo gli intervalli di tempo tra i turni di pulizia, proseguendo l’installazione a bordo dei convogli di dispencer di disinfettante per le mani.

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Un tavolo per tutelare i trasporti necessari su rotaia. In attesa di conoscere se nelle prossime ore il governo varerà ulteriori provvedimenti restrittivi nell’ambito della mobilità, Regione Piemonte, Trenitalia, Agenzia della mobilità piemontese e Gtt (il Gruppo torinese trasporti) hanno costituito la Mobility Emergency Unit, un tavolo a quattro per tutelare gli spostamenti ritenuti strettamente necessari rispetto alle normative attualmente in vigore. «Si tratta di una misura eccezionale per una situazione mai affrontata prima - ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi - Una unità costituita per fronteggiare l’emergenza attraverso una analisi dei flussi degli ultimi giorni, in previsione di alleggerire il traffico nel prossimo weekend attraverso una riduzione delle corse». Una scelta condivisa e appoggiata da tutti i soggetti, che vuole tenere conto da un lato la necessità di evitare quanto più possibile le occasioni di potenziale contagio anche per il personale ferroviario, ma al tempo stesso tutelare «chi non può proprio fare a meno di spostarsi per lavoro», anche se questo tipo di utenza viene ritenuta ormai minima.   [the_ad id="62649"]   Per quanto riguarda i cosiddetti “Regionali Veloci” sulla linea storica Torino - Milano viene mantenuta la cadenza oraria e sono sospesi i “treni di rinforzo” oltre alle prime corse del mattino e le ultime della notte. Per tutte le corse è prevista la circolazione con otto carrozze anziché le tradizionali undici. Un servizio, come ha sottolineato la vicepresidente dell’Agenzia della mobilità piemontese, Licia Nigrogno, «modulabile e suscettibile a variazioni», man mano che la situazione sanitaria e gli scenari di evoluzione del contagio potranno evolversi. Eventuali modifiche saranno rese note sui siti di Trenitalia (www.trenitalia.it) e dell’Agenzia della mobilità piemontese (www.mtm.torino.it), oltre che nelle principali stazioni ferroviarie. Infine, è stato reso noto che sui treni regionali sono state potenziate le attività di sanificazione e di disinfezione, riducendo gli intervalli di tempo tra i turni di pulizia, proseguendo l’installazione a bordo dei convogli di dispencer di disinfettante per le mani.

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