Fcn dona cento ponte infusionali all’ospedale Maggiore. Si tratta di attrezzature che consentono di infondere la terapia endovenosa o enterale in maniera precisa in termini di tempo e dose e sono, quindi, di fondamentale importanza per i pazienti ricoverati a seguito di infezione da coronavirus.
Il contributo, del valore di 100 mila euro, è reso possibile grazie al Fondo Emergenza Coronavirus costituito da Fondazione comunità del novarese onlus per fronteggiare l’emergenza, al Fondo Paffoni e a una donazione di 30 mila euro dell’azienda Ponti spa.
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«Una donazione – dice il presidente di Fondazione comunità del novarese, Cesare Ponti – che vuole testimoniare la nostra vicinanza alla comunità ma anche all’ospedale che sta, anche in questa situazione così complicata, dimostrando la sua eccellenza. Siamo consapevoli dell’emergenza e della fatica a cui è sottoposta la struttura ospedaliera, per questo motivo abbiamo scelto di dar seguito alla richiesta del Maggiore, anche grazie alla collaborazione della Fondazione Franca Capurro onlus. In questo momento, più che mai, enti ed organizzazioni devono fare rete per cercare di usare al meglio le risorse, facendo fronte comune alle tante necessità».
«Ancora una volta – aggiunge Mario Minola, direttore generale dell’Aou – la grande attenzione che la Fondazione Comunità Novarese onlus ha nei confronti dei bisogni del territorio ha portato a un’importante donazione per l’Aou di Novara. Sono atti di solidarietà che non solo consentono, attraverso donazioni di lata specialità, di affrontare nel migliore dei modi l’emergenza, ma tengono alto il morale di tutto il personale dell’ospedale duramente impegnato nel contenimento della diffusione del coronavirus e nell’assistenza ai pazienti».