Casa Alessia per l’ospedale, le donazioni raggiungono i 70 mila euro. Dal 13 marzo scorso, quando è stato ufficialmente lanciato l’appello del presidente della onlus, Giovanni Mairati, le donazioni hanno superato i 56 mila euro, a fronte di una spesa, per materiale già acquistato e subito consegnato al presidio sanitario novarese, di 68.652 euro. La differenza è stata coperta dall’associazione stessa che ha messo a disposizione il proprio 5×1000 per questa causa.
«Siamo in costante contatto con la direzione sanitaria – spiega Mairati – che di volta in volta ci informa sulle esigenze dei reparti impegnati nella cura dei pazienti che hanno contratto il Coronavirus. Il transito delle donazioni attraverso Casa Alessia ha consentito di procedere immediatamente con gli ordini di acquisto evitando lungaggini burocratiche, per far arrivare subito quanto richiesto dalla struttura sanitaria».
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Al momento sono state acquistate e già consegnate: 20 pompe tra quelle infusionali volumetriche e a siringa per 19.550 euro; 70 broncoscopi per altri circa 20 mila euro; e una serie di kit diagnostici per poco meno di 30 mila euro, per effettuare diverse centinaia di test. Molte le aziende e gli enti che hanno raccolto l’appello di Casa Alessia e dai quali sono al momento pervenuti 41.105 euro, ma anche molti i cittadini che hanno donato, ad oggi, 15.000 euro.
La raccolta fondi dell’associazione prosegue e puntualmente ne verrà comunicata la rendicontazione; è possibile partecipare a questa gara di solidarietà con una donazione a Casa Alessia, IBAN: IT 97 M 05034 10109 0000000 11000 – causale: donazione pro Ospedale Maggiore.