La Regione ammette: il 60% dei nuovi contagi è nelle case di riposo. Il bollettino regionale di questa sera parla chiaro: a oggi le persone dichiarate positive al coronavirus sono 19.261, +815 complessivi rispetto a ieri, di cui circa il 60 per cento riscontrati nelle case di riposo dove sono state segnalate forti criticità e presenza di pazienti sintomatici, mentre il restante 40 per cento riguarda il resto della popolazione piemontese.
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Solo ieri, proprio in occasione della conferenza stampa sul monitoraggio delle Rsa, il sovrintendente all’area giuridica dell’Unità di crisi, Antonio Rinaudo, aveva dichiarato: «Grazie al monitoraggio la situazione non è così drammatica. Oltre ai dati statistici, dai contatti con i direttori sanitari delle strutture emerge che il 90% non segnala situazioni di gravità. Situazioni critiche si sono registrate solo nel restante 10%: se sia dovuto a mancanza di attenzione o ad altre ragioni non lo sappiamo, ma il 90% delle residenze non ha manifestato criticità».
Oggi, invece, l’ammissione che in questo momento il problema principale deriva proprio dalle case di riposo.
Migliora nel frattempo la situazione all’ospedale Maggiore di Novara dove sono stati registrati un calo dei ricoverati (134 di cui 14 in terapia intensiva e 20 in subintensiva) e due decessi tra ieri e oggi.
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