Liguria, Roma e Novara: appartengono a queste tre realtà i tre progetti che il gruppo ExxonMobil, con Esso Italiana e Sarpom, ha scelto di sostenere come gesto di solidarietà nella lotta contro il Covid-19, tramite donazioni dell’azienda e anche degli stessi dipendenti.
In Liguria è stato finanziato un progetto per l’acquisto di una tenda da triage da donare alla protezione civile regionale; a Roma il contributo è andato all’associazione Sos villaggi impegnata nell’assistenza alle famiglie in condizioni di disagio sociale e ai bambini privi di cure famigliari nella speranza che possa essere un aiuto concreto soprattutto con la ripresa e quindi la fase 2; infine a Novara i fondi sono stati devoluti alla Croce rossa per l’allestimento di un’ambulanza con attrezzature per la terapia intensiva. Tre realtà cui Esso e Sarpom sono profondamente legate e di cui si sentono parte integrante avendo, qui, una forte, storica e radicata presenza.
Ma la solidarietà non è stata “solo” questo. Esso e Sarpom, appena scoppiata la pandemia, hanno sostenuto le attività della fondazione Ant e degli ospedali Maggiore di Novara e Fornaroli di Magenta. Nello specifico Esso si è rivolta ad Ant per garantire anche in questi mesi il proseguimento delle attività di assistenza domiciliare ai malati oncologici. Sarpom invece ha pensato a “For Life” Novara e “Fondazione degli Ospedali di Abbiategrasso, Cuggiono, Legnano, Magenta Onlus di Legnano” con progetti per l’acquisto di attrezzature di terapia intensiva e diagnostica per entrambi gli ospedali. Le attrezzature sono già in funzione.
«Anche in questa occasione di particolare difficoltà e sofferenza per il nostro Paese, il personale del nostro Gruppo non ha voluto far mancare la propria solidarietà e vicinanza a chi è in prima linea, – ha dichiarato Gianni Murano, presidente di Esso Italiana e di Sarpom – Alla Esso e alla Sarpom conosciamo bene l’importanza e il valore del lavoro di squadra e sappiamo che il contributo di ognuno può fare la differenza nel superare le sfide più grandi».
