Torna a riunirsi domani, venerdì 24 luglio, per la prima volta “in presenza” dopo l’emergenza Covid, all’Arengo del Broletto, il consiglio comunale di Novara. I lavori, previsti dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, prevedono all’ordine del giorno l’approvazione di tre delibere presentate dall’assessore al Bilancio Silvana Moscatelli riguardanti una ratifica di deliberazione da parte della Giunta, una variazione al Bilancio 2020-2022 (adeguamenti fra entrate e uscite straordinarie all’indomani dell’emergenza pandemica, che hanno toccato e in parte mutato la situazione nel settore degli asili nido e scuole per l’infanzia, oltre che nei servizi sociali e nel comparto della mobilità) e l’acquisizione gratuita al demanio stradale di un’area facente parte della sede viaria di via Valduggia. Tutti temi affrontati, praticamente senza alcun dibattito e osservazioni, nel corso della commissione di mercoledì.
L’assemblea sarà chiamata a prendere atto del contributo di 50 mila euro erogato dalla Camera di Commercio che integra lo stanziamento da parte di Palazzo Cabrino di 409 mila utilizzati per il finanziamento del progetto destinato ad aiutare i commercianti novaresi in difficoltà che sono rimasti esclusi da precedenti forme di sussidio.
Decisamente più “pepata” la preannuncia la parte più politica della seduta, con una serie di mozioni presentate dai gruppi di minoranza. Fra questi documenti spiccano quella sulla situazione del De Pagave, con il Pd che torna alla carica chiedendo l’istituzione di una commissione speciale che porti al commissariamento dell’ente, ma soprattutto una richiesta formale “di sollevare dall’incarico l’assessore Emilio Iodice”, alla luce di quanto accaduto nella citata e precedente commissione.