Riprenderanno domani (martedì 11 agosto) in mattinata le ricerche di eventuali altri reperti ossei dopo il ritrovamento nei pressi del torrente Strona di un femore con una protesi all’anca, avvenuto nei giorni scorsi all’Alpe Aigra nel comune vercellese di Postua. Da domani mattina si uniranno alle battute anche gli uomini del soccorso alpino – in ausilio anche un elicottero per sorvolare una zona ampia e impervia – e della protezione civile, oltre ai carabinieri di Serravalle Sesia, impegnati già da giorni insieme ai vigili del fuoco per perlustrare la zona circostante il luogo del ritrovamento.
Una ventina di persone che batteranno palmo a palmo la zona da Postua al monte Barone (montagna delle Prealpi Biellesi che domina la Val Sessera e la valle dello Strona di Postua), nei cui boschi, nell’agosto di sei anni fa, si erano perse le tracce di un escursionista del posto, mentre l’elicottero sorvolerà le zone più impervie e scoscese.
Intanto una prima risposta utile per le indagini sarebbe arrivata dalla matrice identificativa della protesi che avrebbe permesso di individuare l’anno di produzione (risalente a parecchi anni fa) e, presumibilmente impiantata in quello stesso anno.
Un dato molto importante che potrà portare ad individuare la struttura ospedaliera alla quale era stata destinata e quindi da lì risalire all’identità del paziente che fu sottoposto all’intervento.