A poco più di tre giorni dal convincente debutto contro Perugia, oggi, martedì 1 settembre, la Igor torna in campo fra le mura di casa e con ingresso ancora limitato agli addetti ai lavori per affrontare Il Bisonte Firenze (inizio alle 20.30) nel secondo turno preliminare della Supercoppa. Anche qui si tratterà di una gara “secca” che mette in palio la qualificazione alla Final Four della manifestazione in programma nel prossimo weekend a Vicenza, appuntamento alla quale è già stata ammessa di diritto la Imoco Conegliano. Le altre tre partecipanti usciranno invece dalle sfide, oltre che da quella nella quale saranno impegnate Chirichella e compagne, fra Busto Arsizio e Chieri (alle 18) e fra Scandicci e Monza (mercoledì 2 settembre alle 20.30).
Dal match contro le toscane (che hanno eliminato in trasferta Casalmaggiore al tie – break dopo essere andate sotto malamente 2-1) lo staff novarese si attende conferme dopo il positivo debutto contro Perugia, nel quale hanno particolarmente brillato Zanette (top scorer della contesa con 20 palloni messi a terra), l’ultima arrivata Washington, la regista Hancock (dimostratasi ancora una volta efficace tanto nelle alzate quanto micidiale al servizio), ma soprattutto Caterina Bosetti, vogliosa come non mai di far dimenticare il più in fretta possibile ai novaresi la sua sfortunata prima esperienza in maglia Igor.
C’è stato qualche passaggio a vuoto, lo ha ammesso senza problemi lo stesso coach Lavarini a fine partita (chiara allusione alla seconda frazione, dove le azzurre, con due set point a disposizione, sono riuscite a farsi beffare ai vantaggi), ma nel complesso c’è molta soddisfazione nell’ambiente per questo primo successo: «La vittoria non era scontata perché Perugia possiede un organico di valore – ha detto il tecnico azzurro –
Non è per niente facile, in questo momento della stagione, trovare il ritmo e l’intensità costanti. Sono le cose sulle quali dovremo lavorare e ci vorrà il suo tempo». Intanto, sotto con Firenze.