Archiviata l’esperienza della Supercoppa in casa Igor ci si prepara al campionato. Un appuntamento che vedrà Chirichella e compagne iniziare una settimana dopo le altre formazioni: il forfait di Caserta ha reso infatti la massima serie “zoppa”, con sole 13 squadre al via e il calendario ha riservato il turno di riposo del turno inaugurale, previsto per il prossimo weekend, proprio alle novaresi. Le ragazze di Lavarini inizieranno insomma le loro fatiche sette giorni dopo ospitando al “PalaIgor” il sestetto di Bergamo, una sfida dal sapore classico, sul cui esito in un passato neanche troppo remoto, dipendeva una grossa fetta dello scudetto. Oggi non è più così, ma il fascino del match con il sestetto orobico rimane immutato anche se sarà privato dalla sfida a distanza fra le due tifoserie…
Iniziare una settimana dopo tutte le avversarie un bene o un male? Il d.g. Enrico Marchioni riesce contemporaneamente a vedere nella cosa il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Male perché «sarebbe stato bello ripartire insieme alle altre dopo tutti questi mesi di forzata inattività; bene perché avremo una settimana di tempo in più per lavorare e gestire di il recupero di alcune atlete alle prese o reduci da qualche problema fisico come Smarzek, Bosetti e la stessa capitan Chirichella».
Tornando alla due giorni di Vicenza, senza entrare nel merito di alcune polemiche che hanno imperversato soprattutto sui social riguardo presunte “pecche” organizzative a margine della manifestazione, Marchioni ha voluto ricordare come «la nostra sia una squadra profondamente rinnovata e che quindi ha bisogno di tempo, lavoro e pazienza. L’obiettivo che ci poniamo è quello di fare qualche piccolo passo avanti ogni giorno, visto che il progetto impostato con il nuovo allenatore è a medio – lungo termine. Certo, ci sarebbe piaciuto vincere per avere la possibilità di testarci fin da subito contro una compagine forte come Conegliano. Purtroppo abbiamo pagato caro i troppi errori commessi che, di fatto, contro una squadra come Busto che ha sbagliato pochissimo, sono stati tanti. Inciampare adesso non è mai piacevole ma va messo in preventivo, nella consapevolezza che lavorando bene nei prossimi mesi cresceremo molto».
Una risposta
Purtroppo so è evidenziato ancora l’enorme divario tra Conegliano e le “seconde” c’è ancora un abisso con il campionato già deciso dall’inizio…e questo spiace…non c’è competizione.