«Tutto il nostro programma elettorale è importante, il nome che abbiamo scelto, “Rivivere Garbagna” è un segno forte: vogliamo ridare vita al nostro paese che da qualche tempo ormai vive in modo un po’ isolato»: Antonino Tony Ferrera è il candidato sindaco per Garbagna Novarese con la lista “Rivivere Garbagna” insieme a: Zeno Alaimo, Carlo Bagatin, Sergio Bolognini, Alice Gibin, Cristina Govari, Maurizio Porta e Luca Scopitteri. In opposizione a lui Fabiano Trevisan con la lista “Progetto Garbagna”.
Ferrera, già consigliere nei due mandati precedenti, è stato in Pro loco per nove anni e da 12 anni si occupa del Circolo del Tennis Garbagna fondato da lui e altri soci. Tra i punti del programma attenzione ai servizi rivolti alle persone: «Puntiamo molto sui trasporti, sul bus in paese che non c’è ed è un disagio per spostarsi a Novara, – spiega Ferrera – vogliamo ridare entusiasmo alle nostre associazioni, è un impegno che ci siamo presi, perché molte di esse hanno tante potenzialità ma non sono valorizzate e da qui pensare alla festa patronale, da due anni ormai non si fa e ogni anno attraeva tantissimi novaresi». A Garbagna manca anche il mercato settimanale: «Vogliamo ci sia, è un beneficio per tutti i paesi e città che lo hanno, anche questo servizio darebbe di nuovo slancio alla nostra Garbagna».
Nel programma si parla di piano regolatore: «E’ da sistemare per incentivare progetti di edilizia privata e commerciale, per valorizzare l’area vicino al Rio Arbogna, la cascina Borghetto, per riqualificare il centro culturale in via Chiesa» spiega Ferrera. «E poi attenzione alla persona, agli anziani con alcuni servizi in Comune per agevolare le operazioni, per i giovani per far sì che abbiano luoghi di aggregazione, anche per gli animali domestici con un’area per i cani e un regolamento». Attenzione alla cultura e allo sport con anche la creazione di un percorso vita. Più tecnologia con un nuovo ripetitore e agevolare le famiglie.