Prima giornata del Microchip per i gatti – servizio di inoculo gratuito. Si chiama così l’appuntamento che si terrà a Galliate domenica 27 settembre dalle 9.45 alle 11.45 in piazza Veneto: i possessori di un gatto potranno applicare al loro animale domestico un microchip per la tracciabilità. Un’abitudine per i cani, per i gatti molto meno, anche se altre realtà si stanno muovendo con la Lombardia ad aver reso obbligatorio il servizio a partire dallo scorso gennaio 2020. La giornata è stata organizzata dall’amministrazione in collaborazione con Ambulanze Veterinarie Italia – Sez. di Novara, Associazione protezione animali Amici di Gatti Onlus Galliate, Provincia di Novara, Asl Servizio veterinario e Ordine dei Medici veterinari.
«Speriamo che il chip ai gatti possa presto diventare obbligatorio anche in Piemonte come avvenuto altrove, – ha detto Fabrizia Canepa, della Clinica San Martino, durante la conferenza stampa di ieri, martedì 22 settembre, a Galliate – è un servizio che svolgiamo già da quattro anni circa, l’obbligatorietà al momento è solo per l’espatrio e per i gatti di razza che partecipano a concorsi». Per godere del servizio gratuito è necessaria la prenotazione, entro sabato 26 settembre (347-7944349, oppure 333.2175005): il padrone del gatto dovrà avere il libretto sanitario dell’animale e carta di identità e codice fiscale propri. A occuparsi dell’iniziativa domenica ci saranno anche il dottor Pozzi, direttore sanitario del canile-gattile e l’ambulatorio Salusvet Trecate con i dottori Raffaello Bolzoni e Vanessa Cantarini. E ovviamente l’ambulanza veterinaria (presente alla conferenza la responsabile Cristina Gioria).
L’accoglienza avverrà con un gazebo in piazza, poi ci sarà l’ambulanza veterinaria che applicherà il chip al gatto: l’intervento dura pochi istanti e consistente nel posizionare un tassello di 1,4 millimetri sulla spalla sinistra dell’animale. «Siamo contenti di partecipare a questa giornata, di esserne i promotori, – ha detto il sindaco Claudiano Di Caprio – da sempre ci siamo dimostrati sensibili a queste tematiche e perseguiamo questa linea».