Basket serie B e Covid: Omegna si ferma per accertamenti e quindi anche Oleggio

Basket serie B, si fermano per il momento la Mamy Oleggio e la Fulgor Basket Omegna. Proprio quest’ultima è stata la prima a fermare il gruppo nella giornata di oggi, martedì 20 ottobre, per giocatori sospetti. Di conseguenza anche Oleggio ha dichiarato lo stop, visto che le due squadre si sono affrontate sabato sera, 17 ottobre, in Supercoppa.

Tutto il gruppo oleggese, giocatori e staff, sarà sottoposto nelle prossime ore ad accertamenti medici prima di poter tornare in campo. La società ci tiene a precisare che non sono emersi casi sospetti all’interno del gruppo ma si tratta di un atto di prevenzione.

La società biancorossa ha profondamente a cuore la salute dei propri giocatori, del proprio staff e delle rispettive famiglie, un’attenzione che, ancor di più in una situazione così particolare, deve essere necessariamente collocata davanti alla passione per il basket. Il tampone servirà per mantenere la serenità all’interno del gruppo e riprendere i lavori senza mettere a rischio altri soggetti.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Basket serie B e Covid: Omegna si ferma per accertamenti e quindi anche Oleggio

Basket serie B, si fermano per il momento la Mamy Oleggio e la Fulgor Basket Omegna. Proprio quest'ultima è stata la prima a fermare il gruppo nella giornata di oggi, martedì 20 ottobre, per giocatori sospetti. Di conseguenza anche Oleggio ha dichiarato lo stop, visto che le due squadre si sono affrontate sabato sera, 17 ottobre, in Supercoppa. Tutto il gruppo oleggese, giocatori e staff, sarà sottoposto nelle prossime ore ad accertamenti medici prima di poter tornare in campo. La società ci tiene a precisare che non sono emersi casi sospetti all’interno del gruppo ma si tratta di un atto di prevenzione. La società biancorossa ha profondamente a cuore la salute dei propri giocatori, del proprio staff e delle rispettive famiglie, un’attenzione che, ancor di più in una situazione così particolare, deve essere necessariamente collocata davanti alla passione per il basket. Il tampone servirà per mantenere la serenità all’interno del gruppo e riprendere i lavori senza mettere a rischio altri soggetti.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata