Colpo di scena nella politica amministrativa di Arona. Al Consiglio comunale della città del “Sancarlone”, convocato con la formula della videoconferenza per le 18 di oggi, lunedì 9 novembre, fra i banchi della minoranza non ci sarà Massimo Tosi. Il pediatra, che alle elezioni dello scorso settembre (poi vinte da Federico Monti con largo margine nei confronti di tutti i suoi avversari) ha corso per la carica di sindaco alla guida della lista “Arona Domani”, ha infatti annunciato le sue dimissioni. Le motivazioni sarebbero di ragione strettamente personali, anche se i bene informati non escluderebbero problemi di natura politica. Inutili in ogni caso sarebbero stati i tentativi negli ultimi giorni da parte di molti, in primis la segretaria del circolo locale del Pd Virginia D’Angelo, di ottenere un “congelamento” di questa sua decisione.
Tosi, molto conosciuto per la sua attività professionale e per il suo precedente impegno politico – amministrativo che lo aveva portato anche a ricoprire dal 2004 al 2009 l’incarico di assessore provinciale ai Servizi sociali con la presidenza di Sergio Vedovato, era stato il candidato di una lista civica di centro – sinistra che aveva fatto “leva” principalmente sul Pd e su Demos (Democrazia solidale). Una formazione che, seppure fra non poco scetticismo, al responso delle urne aveva ottenuto un buon risultato, tanto da consentire l’elezione a consigliere dello stesso Tosi e di altri tre esponenti.
Con la sua uscita di scena il seggio dovrebbe ora toccare al primo escluso, la giovane esponente di Demos di origine marocchina Nezha Ed Doumi.