8 morti, record di positivi, ma a Novara il virus corre meno. I dati nei Comuni

Sette pazienti Covid morti nelle ultime 24 ore all’Ospedale Maggiore di Novara e uno al SS Trinità di Borgomanero, con un totale record di 49 decessi registrati questo lunedì in tutto il Piemonte. Sono gli ultimi numeri drammatici di un coronavirus che continua a correre e mette sempre più in crisi le strutture ospedaliere. E il Piemonte mostra un Rt (indice di contagio) altissimo: 1,97 (in Lombardia 2,08) nell’ultimo monitoraggio diffuso questa sera dal Ministero della salute dove si parla di «forti criticità dei servizi territoriali e il raggiungimento attuale o imminente delle soglie critiche di occupazione dei servizi ospedalieri in tutte le Regioni».

I dati diffusi oggi segnalano anche numeri record di contagi (proprio oggi la sola città di Novara ha superato per la prima volta i 1000 casi di persone attualmente ufficialmente positive al coronavirus) pur se la nostra Provincia si mantiene ai livelli minori della Regione e delle province lombarde confinanti.

Ma in una giornata di lunedì, che normalmente segna meno contagi a fronte di meno tamponi (attenzione: il rapporto positivi/tamponi in Piemonte è oggi 22,1%, ieri 26,2% e sabato 25,5%, sempre tra i più alti in Italia) sono i numeri che arrivano dagli ospedali ai limiti di capienza a segnalare la crescente gravità della pandemia.

 

 

In Piemonte oggi si contano 4.540 ricoverati (oltre 1 ogni mille abitanti, il doppio che in Italia e una volta e mezzo la Lombardia) e 312 pazienti in terapia intensiva (l’85% dei posti disponibili, dato di ottobre). Nel Novarese i ricoverati nei due ospedali sono 304, di cui 34 in terapia intensiva. Al Maggiore scende a 196 il numero dei ricoverati (ieri erano 6 in più, 202) anche per la dimissione di 11 pazienti e il trasferimento di altri 6 in strutture diverse. Oggi i ricoverati sono 14 in terapia intensiva, 29 in subintensiva, 109 nei vari reparti Covid, 12 in malattie infettive e 32 a Galliate. Al SS. Trinità di Borgomanero i ricoverati in totale sono 108 di cui 20 in terapia intensiva, 30 in subintensiva, 45 nei reparti, 10 al Dea, 2 in pediatria e 1 in ostetricia. Da Borgomanero dimessi o trasferiti tre pazienti.

QUASI TREMILA POSITIVI NEL NOVARESE

Il bollettino dei contagi mostra che il Piemonte ha superato i 100mila casi dall’inizio della pandemia, di cui 7.385 son in Provincia di Novara (oggi 154 nuovi casi). Questi i numeri ufficiali perché l’allungamento dell’attesa del tampone (si parla di più di una settimana nel nostro territorio) fa capire che i dati quotidianamente diffusi sono ampiamente sottostimati.

E se il Novarese si mantiene tra le province lombardo-piemontesi a minor accelerazione del virus (vedi cartina sull’incidenza settimanale),  ad oggi conta ufficialmente (dati Unità di crisi Covid Regione Piemonte) 2.935 persone attualmente positive, 98 in più di ieri e 941 in più del 31 ottobre, ben oltre il picco di 2090 della prima ondata (2 maggio); siamo a quasi 8 positivi ogni mille abitanti. Due terzi dei contagiati (1.960, incidenza 8,8 ogni mille abitanti) sono nei 36 comuni dell’area di Novara, mentre 975 (incidenza 6,7 ogni mille abitanti) sono nei 49 centri dell’area Nord della Provincia. I comuni “Covid free” si sono ridotti a due (Cavaglietto e Colazza), facendo cedere anche Landiona e Vinzaglio che praticamente non avevano avuto casi da inizio pandemia.

Tra i centri con più positivi vi sono Novara, che arriva a 1.009 (34 più di ieri, di fatto ufficialmente 1 contagiato ogni cento abitanti) e l’Ovest Ticino con Trecate a 235 positivi (1,1% della popolazione), Galliate a 154 (1%) e Bellinzago a 119 (1,24% della popolazione) oltre, nel Nord, a Borgomanero con 157 casi (0,7%).

I Comuni a maggiore incidenza sulla popolazione sono Mandello Vitta (1,8% con 4 casi), Comignago (1,3% con 16 casi), Bellinzago, Trecate, poi Terdobbiate (5 casi) e San Pietro Mosezzo (21 casi) entrambi a poco meno dell’1,1%.

Negli ultimi dieci giorni la maggior corsa del virus si è registrata a Garbagna (da 1 a 6 positivi), a Sizzano (da 2 a 10) e a San Pietro Mosezzo (da 5 a 21). Nei centri maggiori a Galliate (da 87 a 154, +77%) e a Cerano (da 19 a 30, +58%).

Di seguito il quadro degli attualmente positivi in tutti i Comuni nella Provincia: nelle colonne casi al 9 novembre e la loro incidenza su mille abitanti; in terza colonna i positivi a ieri 8 novembre e, in quarta, quelli al 31 ottobre scorso.

 

9 nov 8 nov 31 ott
Agrate Conturbia 5 3,228 5 2
Ameno 3 3,148 2 0
Armeno 14 6,375 16 9
Arona 91 6,522 97 69
Barengo 2 2,538 2 3
Bellinzago Novarese 119 12,423 109 88
Biandrate 9 6,912 8 4
Boca 9 7,513 9 4
Bogogno 4 3,135 4 6
Bolzano Novarese 4 3,342 4 0
Borgo Ticino 52 10,066 52 38
Borgolavezzaro 12 5,911 12 8
Borgomanero 157 7,246 149 101
Briga Novarese 23 8,116 23 12
Briona 4 3,472 5 7
Caltignaga 9 3,576 9 4
Cameri 79 7,277 77 60
Carpignano Sesia 24 9,531 23 5
Casalbeltrame 4 4,264 4 3
Casaleggio Novara 7 7,650 6 2
Casalino 8 5,246 8 5
Casalvolone 1 1,157 0 5
Castellazzo Novarese 1 3,135 1 1
Castelletto sopra Ticino 64 6,455 61 41
Cavaglietto 0 0,000 0 0
Cavaglio d’Agogna 11 9,386 7 3
Cavallirio 3 2,234 3 1
Cerano 30 4,435 27 19
Colazza 0 0,000 0 2
Comignago 16 12,708 16 13
Cressa 11 6,854 11 12
Cureggio 20 7,587 19 21
Divignano 6 4,243 6 3
Dormelletto 16 6,190 15 9
Fara Novarese 13 6,382 13 6
Fontaneto d’Agogna 10 3,772 10 7
Galliate 154 9,797 140 87
Garbagna Novarese 6 4,187 4 1
Gargallo 15 8,489 14 15
Gattico-Veruno 36 6,840 35 29
Ghemme 33 9,431 31 10
Gozzano 42 7,553 62 47
Granozzo con Monticello 9 6,517 9 6
Grignasco 36 8,039 32 16
Invorio 23 5,234 22 17
Landiona 3 5,329 3 0
Lesa 12 5,427 12 11
Maggiora 7 4,222 6 3
Mandello Vitta 4 17,544 4 1
Marano Ticino 9 5,451 9 10
Massino Visconti 9 8,571 9 7
Meina 22 9,083 23 46
Mezzomerico 7 5,696 7 8
Miasino 5 6,297 5 2
Momo 10 4,010 10 5
Nebbiuno 6 3,317 6 6
Nibbiola 3 3,628 3 1
Novara 1.009 9,676 975 761
Oleggio 81 5,722 83 55
Oleggio Castello 8 3,675 8 3
Orta San Giulio 13 9,834 13 9
Paruzzaro 11 5,034 10 4
Pella 4 4,202 4 4
Pettenasco 10 7,278 10 5
Pisano 3 3,676 2 2
Pogno 9 6,360 9 5
Pombia 17 7,830 17 15
Prato Sesia 13 6,959 12 2
Recetto 3 3,115 3 3
Romagnano Sesia 30 7,704 29 22
Romentino 41 7,294 38 27
San Maurizio d’Opaglio 14 4,583 14 5
San Nazzaro Sesia 5 6,775 5 3
San Pietro Mosezzo 21 10,526 16 5
Sillavengo 3 5,338 3 1
Sizzano 10 6,993 8 2
Soriso 1 1,314 1 1
Sozzago 7 6,542 7 5
Suno 12 4,340 12 6
Terdobbiate 5 10,638 5 2
Tornaco 9 9,657 7 6
Trecate 235 11,344 222 113
Vaprio d’Agogna 3 3,024 3 1
Varallo Pombia 46 9,361 46 18
Vespolate 11 5,358 8 4
Vicolungo 8 9,132 7 4
Vinzaglio 1 1,783 1 0

 

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Antonio Maio

Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.

0 risposte

  1. Buongiorno. Ennesimo articolo con una fila di numeri che non dicono molto, secondo me. Mancano due dati fondamentali per fornire una notizia ovvero le fasce d’età dei posiitivi e dei deceduti nonché, per questi ultimi, se avessero malattie pregresse anche gravi. I numeri si possono trovare ovunque nel web.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

8 morti, record di positivi, ma a Novara il virus corre meno. I dati nei Comuni

Sette pazienti Covid morti nelle ultime 24 ore all’Ospedale Maggiore di Novara e uno al SS Trinità di Borgomanero, con un totale record di 49 decessi registrati questo lunedì in tutto il Piemonte. Sono gli ultimi numeri drammatici di un coronavirus che continua a correre e mette sempre più in crisi le strutture ospedaliere. E il Piemonte mostra un Rt (indice di contagio) altissimo: 1,97 (in Lombardia 2,08) nell'ultimo monitoraggio diffuso questa sera dal Ministero della salute dove si parla di «forti criticità dei servizi territoriali e il raggiungimento attuale o imminente delle soglie critiche di occupazione dei servizi ospedalieri in tutte le Regioni». I dati diffusi oggi segnalano anche numeri record di contagi (proprio oggi la sola città di Novara ha superato per la prima volta i 1000 casi di persone attualmente ufficialmente positive al coronavirus) pur se la nostra Provincia si mantiene ai livelli minori della Regione e delle province lombarde confinanti. Ma in una giornata di lunedì, che normalmente segna meno contagi a fronte di meno tamponi (attenzione: il rapporto positivi/tamponi in Piemonte è oggi 22,1%, ieri 26,2% e sabato 25,5%, sempre tra i più alti in Italia) sono i numeri che arrivano dagli ospedali ai limiti di capienza a segnalare la crescente gravità della pandemia.     In Piemonte oggi si contano 4.540 ricoverati (oltre 1 ogni mille abitanti, il doppio che in Italia e una volta e mezzo la Lombardia) e 312 pazienti in terapia intensiva (l’85% dei posti disponibili, dato di ottobre). Nel Novarese i ricoverati nei due ospedali sono 304, di cui 34 in terapia intensiva. Al Maggiore scende a 196 il numero dei ricoverati (ieri erano 6 in più, 202) anche per la dimissione di 11 pazienti e il trasferimento di altri 6 in strutture diverse. Oggi i ricoverati sono 14 in terapia intensiva, 29 in subintensiva, 109 nei vari reparti Covid, 12 in malattie infettive e 32 a Galliate. Al SS. Trinità di Borgomanero i ricoverati in totale sono 108 di cui 20 in terapia intensiva, 30 in subintensiva, 45 nei reparti, 10 al Dea, 2 in pediatria e 1 in ostetricia. Da Borgomanero dimessi o trasferiti tre pazienti. QUASI TREMILA POSITIVI NEL NOVARESE Il bollettino dei contagi mostra che il Piemonte ha superato i 100mila casi dall’inizio della pandemia, di cui 7.385 son in Provincia di Novara (oggi 154 nuovi casi). Questi i numeri ufficiali perché l’allungamento dell’attesa del tampone (si parla di più di una settimana nel nostro territorio) fa capire che i dati quotidianamente diffusi sono ampiamente sottostimati. E se il Novarese si mantiene tra le province lombardo-piemontesi a minor accelerazione del virus (vedi cartina sull'incidenza settimanale),  ad oggi conta ufficialmente (dati Unità di crisi Covid Regione Piemonte) 2.935 persone attualmente positive, 98 in più di ieri e 941 in più del 31 ottobre, ben oltre il picco di 2090 della prima ondata (2 maggio); siamo a quasi 8 positivi ogni mille abitanti. Due terzi dei contagiati (1.960, incidenza 8,8 ogni mille abitanti) sono nei 36 comuni dell’area di Novara, mentre 975 (incidenza 6,7 ogni mille abitanti) sono nei 49 centri dell’area Nord della Provincia. I comuni “Covid free” si sono ridotti a due (Cavaglietto e Colazza), facendo cedere anche Landiona e Vinzaglio che praticamente non avevano avuto casi da inizio pandemia. Tra i centri con più positivi vi sono Novara, che arriva a 1.009 (34 più di ieri, di fatto ufficialmente 1 contagiato ogni cento abitanti) e l’Ovest Ticino con Trecate a 235 positivi (1,1% della popolazione), Galliate a 154 (1%) e Bellinzago a 119 (1,24% della popolazione) oltre, nel Nord, a Borgomanero con 157 casi (0,7%). I Comuni a maggiore incidenza sulla popolazione sono Mandello Vitta (1,8% con 4 casi), Comignago (1,3% con 16 casi), Bellinzago, Trecate, poi Terdobbiate (5 casi) e San Pietro Mosezzo (21 casi) entrambi a poco meno dell'1,1%. Negli ultimi dieci giorni la maggior corsa del virus si è registrata a Garbagna (da 1 a 6 positivi), a Sizzano (da 2 a 10) e a San Pietro Mosezzo (da 5 a 21). Nei centri maggiori a Galliate (da 87 a 154, +77%) e a Cerano (da 19 a 30, +58%). Di seguito il quadro degli attualmente positivi in tutti i Comuni nella Provincia: nelle colonne casi al 9 novembre e la loro incidenza su mille abitanti; in terza colonna i positivi a ieri 8 novembre e, in quarta, quelli al 31 ottobre scorso.  
9 nov 8 nov 31 ott
Agrate Conturbia 5 3,228 5 2
Ameno 3 3,148 2 0
Armeno 14 6,375 16 9
Arona 91 6,522 97 69
Barengo 2 2,538 2 3
Bellinzago Novarese 119 12,423 109 88
Biandrate 9 6,912 8 4
Boca 9 7,513 9 4
Bogogno 4 3,135 4 6
Bolzano Novarese 4 3,342 4 0
Borgo Ticino 52 10,066 52 38
Borgolavezzaro 12 5,911 12 8
Borgomanero 157 7,246 149 101
Briga Novarese 23 8,116 23 12
Briona 4 3,472 5 7
Caltignaga 9 3,576 9 4
Cameri 79 7,277 77 60
Carpignano Sesia 24 9,531 23 5
Casalbeltrame 4 4,264 4 3
Casaleggio Novara 7 7,650 6 2
Casalino 8 5,246 8 5
Casalvolone 1 1,157 0 5
Castellazzo Novarese 1 3,135 1 1
Castelletto sopra Ticino 64 6,455 61 41
Cavaglietto 0 0,000 0 0
Cavaglio d'Agogna 11 9,386 7 3
Cavallirio 3 2,234 3 1
Cerano 30 4,435 27 19
Colazza 0 0,000 0 2
Comignago 16 12,708 16 13
Cressa 11 6,854 11 12
Cureggio 20 7,587 19 21
Divignano 6 4,243 6 3
Dormelletto 16 6,190 15 9
Fara Novarese 13 6,382 13 6
Fontaneto d'Agogna 10 3,772 10 7
Galliate 154 9,797 140 87
Garbagna Novarese 6 4,187 4 1
Gargallo 15 8,489 14 15
Gattico-Veruno 36 6,840 35 29
Ghemme 33 9,431 31 10
Gozzano 42 7,553 62 47
Granozzo con Monticello 9 6,517 9 6
Grignasco 36 8,039 32 16
Invorio 23 5,234 22 17
Landiona 3 5,329 3 0
Lesa 12 5,427 12 11
Maggiora 7 4,222 6 3
Mandello Vitta 4 17,544 4 1
Marano Ticino 9 5,451 9 10
Massino Visconti 9 8,571 9 7
Meina 22 9,083 23 46
Mezzomerico 7 5,696 7 8
Miasino 5 6,297 5 2
Momo 10 4,010 10 5
Nebbiuno 6 3,317 6 6
Nibbiola 3 3,628 3 1
Novara 1.009 9,676 975 761
Oleggio 81 5,722 83 55
Oleggio Castello 8 3,675 8 3
Orta San Giulio 13 9,834 13 9
Paruzzaro 11 5,034 10 4
Pella 4 4,202 4 4
Pettenasco 10 7,278 10 5
Pisano 3 3,676 2 2
Pogno 9 6,360 9 5
Pombia 17 7,830 17 15
Prato Sesia 13 6,959 12 2
Recetto 3 3,115 3 3
Romagnano Sesia 30 7,704 29 22
Romentino 41 7,294 38 27
San Maurizio d'Opaglio 14 4,583 14 5
San Nazzaro Sesia 5 6,775 5 3
San Pietro Mosezzo 21 10,526 16 5
Sillavengo 3 5,338 3 1
Sizzano 10 6,993 8 2
Soriso 1 1,314 1 1
Sozzago 7 6,542 7 5
Suno 12 4,340 12 6
Terdobbiate 5 10,638 5 2
Tornaco 9 9,657 7 6
Trecate 235 11,344 222 113
Vaprio d'Agogna 3 3,024 3 1
Varallo Pombia 46 9,361 46 18
Vespolate 11 5,358 8 4
Vicolungo 8 9,132 7 4
Vinzaglio 1 1,783 1 0
   

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Antonio Maio

Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.