Archiviato un mercoledì dedicato ai recuperi caratterizzati da tre successi esterni su altrettanti match (oltre alla vittoria per 3-1 della Igor a Trento si sono registrati con lo stesso punteggio il successo di Bergamo a Cuneo e il 3-0 di Firenze a Busto Arsizio), la Igor, prima di concentrarsi sulla tre giorni di Champions in programma la prossima settimana, conclude virtualmente il girone d’andata di questa regular season (poi ci sarà ancora il match di Perugia, calendarizzato per il 5 dicembre) rendendo visita, nell’anticipo televisivo di questa sera, all’Unet E-Work Busto Arsizio in quello che da anni è stato definito il “derby del Ticino”. Sfida molto sentita dalle due tifoserie, purtroppo in questa circostanza assenti dagli spalti della “E-Work Arena”, anche per la presenza di diverse ex, in campo e fuori. Ben tre azzurre, infatti, Sara Bonifacio, Britt Herbots e Haleigh Washington, hanno giocato lo scorso anno con la maglia delle “farfalle”, guidate proprio dall’allenatore Stefano Lavarini, mentre nell’area tecnica dirimpettaia ci sarà quel Marco Fenoglio che guidò Novara alla conquista del suo primo scudetto del 2016-’17.
Il coach cuneese, che dopo il citato ko con Il Bisonte ha avuto insieme alla squadra un confronto con i vertici della società, ammette che «sarà durissima, ma noi dobbiamo solo lavorare e tenere il gruppo più unito possibile: usciremo da questa brutta situazione, non so quando, ma sicuramente insieme». I numeri del resto parlano chiaro: con 8 partite disputate Busto Arsizio ha conquistato altrettanti punti e occupa il terzultimo posto in classifica. Un rendimento decisamente al sotto delle aspettative, dopo che la squadra era riuscita nello scorso settembre a centrare la conquista della finale di Supercoppa proprio ai danni di Novara nel famoso match di Vicenza interrotto e poi concluso la mattina successiva. Fra le bustocche non ci sarà la centrale cubana Herrera Blanco reduce da un infortunio alla caviglia, mentre la Igor viene finalmente annunciata al completo, con il recupero del libero Stefania Sansonna. «Dopo la sconfitta con Conegliano – dice il d.g. Novrese Enrico Marchioni – a Trento c’è stata una bella reazione, a partire soprattutto dal secondo parziale e ora dovremo cercare di compiere un ulteriore passo avanti lungo il nostro percorso di crescita, prima di tuffarci nella Champions League. Busto Arsizio è una squadra il cui valore non è certo quello offerto dalla classifica, cui hanno contribuito una serie di situazioni e circostanze sfortunate. Sappiamo che ci aspetterà una vera e propria battaglia, contro un avversario dalla grande voglia di riscatto».
Fischio d’inizio alle 20.30, con diretta su Rai Sport +HD.