Sotto l’albero di Natale la Igor trova sul campo della Zanetti Bergamo i preventivati tre punti che le consentono di proseguire la sua striscia positiva nell’unico match disputato in questo turno infrasettimanale di campionato. Vittoria abbastanza agevole, costruita in particolare nei primi due parziali contro un sestetto orobico molto volenteroso, mentre nella terza frazione qualche momento di rilassatezza di troppo ha consentito alle padrone di casa di riavvicinarsi alle azzurre e di cullare forse la possibilità di prolungare il match. Cosa poi non avvenuta.
Al via è la Zanetti a cercare di dire la sua, con il punteggio sempre altalenante. Sul 15-13 per le lombarde coach Lavarini ferma il gioco per cercare di riordinare le idee alle sue giocatrici. Lo stop ha buon esito, perché Novara trova un break che le consente di chiudere i conti 20-25 con Zanette, entrata nel frattempo in campo in luogo di una Smarzek in giornata no (un solo punto con il 17% in attacco per la polacca).
Al cambio di campo la Igor alza subito la voce (5-12 e tempo chiesto da Turino), poi amministra un tentativo di ritorno di Bergamo tagliando il traguardo con un 18-25 che non ammette repliche.
Stessa situazione nel terzo gioco. Novara recita il ruolo di lepre (8-15), ma Bergamo sputa tutte le sue energie per “ricucire”. Il momento di relax da parte di Chirichella e compagne porta le padrone di casa addirittura a -2 (21-23 dopo un muro incassato da Bosetti, in precedenza autrice di ben 5 “block” vincenti). Il tempo di guardarsi in faccia ed Herbots mette però a terra il pallone che vale il match point, sfruttato al secondo tentativo grazie a un primo tempo di Bonifacio. Finisce 22-25.
Zanetti Volley Bergamo 0
Igor Gorgonzola Novara 3
(20-25 / 18-25 / 22-25)
Bergamo: Faucette 3, Enright 8, Prandi 2, Fersino (L1), Marcon, Dumancic 3, Valentin 2, Faraoni (L2), Lanier 7, Loda 8, Moretto 2, Mio Bertolo 2. All.: Turino.
Igor: Populini 1, Herbots 17, Napodano (L2) ne, Zanette 8, Battistoni ne, Bosetti 13, Chirichella 8, Sandonna (L1); Hancock 5, Bonifacio 8, Tajé ne, Washington ne, Smarzek 1, Daalderop ne. All: Lavarini.
Arbitri: Saltalippi di Perugia e Giardini di Verona.