Il 2020 di Novara in qualche parola

Le bare trasportate dai camion militari da Bergamo al forno crematorio del Cimitero di Novara. Per la prima volta nella storia della Chiesa locale il Vescovo celebra senza fedeli, tramessa da Internet e Tv locali, dalla sua cappella privata, la Messa domenicale.

La città chiusa in casa e riunita tutti i giorni davanti a Facebook per la diretta del Sindaco di Novara.

Una grande tenda all’esterno dell’Ospedale Maggiore come atrio del Pronto Soccorso. I funerali del Cardinale Corti , indimenticabile Vescovo novarese. I gazebo e i tavolini dei bar che hanno riempito le vie e le strade di Novara per tutta l’estate. Risse che hanno coinvolto numerosi giovani nel centro storico novarese  hanno scandito i mesi estivi dopo il lockdown.

La scomparsa di figure importanti della città : Vittorio Gregotti , architetto di fama internazionale; Franca Allegra, una delle donne protagoniste della politica novarese degli ultimi quarant’anni, Mario Novazio , maestro e sindacalista , Federico Rizzi, fondatore e animatore del Novara Center per diversi decenni, Renato Stella, noto imprenditore, Alberto Pacelli, già vicesindaco e segretario del Pci e fino all’ultimo animatore del dibattito politico cittadino, Ruggero Concone, dirigente pubblico e amministratore locale, Lidia Brisca Menapace, partigiana, già parlamentare, leader del movimento pacifista italiano, Davide Sacchi, protagonista del mondo della ginnastica novarese, Alberto Negri, già Sindaco di Romentino, Liliana Besta Battaglia, fondatrice e presidente dell’ Università della Terza Età, Don Aldo Ticozzi, già rettore del Seminario di Novara, Alfredo Reali, consigliere delegato per la pace per la Giunta Ballare’, Tiziana Torresan, titolare dell’Albergo Hotel Parmigiano, Suor Maria Teresa Piccinini, per molti anni Direttrice dell’Istituto Immacolata delle Suore salesiane, Vittorio Minola, avvocato e per decenni presidente della Fondazione Faraggiana, Pietro Abelli, noto primario ospedaliero per molti anni a Novara.

Viene bandita la gara per la costruzione della Città della Salute di Novara, il nuovo Ospedale novarese.

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Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

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Le bare trasportate dai camion militari da Bergamo al forno crematorio del Cimitero di Novara. Per la prima volta nella storia della Chiesa locale il Vescovo celebra senza fedeli, tramessa da Internet e Tv locali, dalla sua cappella privata, la Messa domenicale.

La città chiusa in casa e riunita tutti i giorni davanti a Facebook per la diretta del Sindaco di Novara.

Una grande tenda all'esterno dell'Ospedale Maggiore come atrio del Pronto Soccorso. I funerali del Cardinale Corti , indimenticabile Vescovo novarese. I gazebo e i tavolini dei bar che hanno riempito le vie e le strade di Novara per tutta l'estate. Risse che hanno coinvolto numerosi giovani nel centro storico novarese  hanno scandito i mesi estivi dopo il lockdown.

La scomparsa di figure importanti della città : Vittorio Gregotti , architetto di fama internazionale; Franca Allegra, una delle donne protagoniste della politica novarese degli ultimi quarant'anni, Mario Novazio , maestro e sindacalista , Federico Rizzi, fondatore e animatore del Novara Center per diversi decenni, Renato Stella, noto imprenditore, Alberto Pacelli, già vicesindaco e segretario del Pci e fino all'ultimo animatore del dibattito politico cittadino, Ruggero Concone, dirigente pubblico e amministratore locale, Lidia Brisca Menapace, partigiana, già parlamentare, leader del movimento pacifista italiano, Davide Sacchi, protagonista del mondo della ginnastica novarese, Alberto Negri, già Sindaco di Romentino, Liliana Besta Battaglia, fondatrice e presidente dell' Università della Terza Età, Don Aldo Ticozzi, già rettore del Seminario di Novara, Alfredo Reali, consigliere delegato per la pace per la Giunta Ballare', Tiziana Torresan, titolare dell'Albergo Hotel Parmigiano, Suor Maria Teresa Piccinini, per molti anni Direttrice dell'Istituto Immacolata delle Suore salesiane, Vittorio Minola, avvocato e per decenni presidente della Fondazione Faraggiana, Pietro Abelli, noto primario ospedaliero per molti anni a Novara.

Viene bandita la gara per la costruzione della Città della Salute di Novara, il nuovo Ospedale novarese.

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