Prosegue il primo “tour cittadino” da parte del candidato sindaco del centro-sinistra Nicola Fonzo. Quella che lui stesso ha voluto definire una iniziale “campagna di ascolto” della cittadinanza sta toccando in questi giorni una serie di luoghi tradizionalmente destinati a ospitare i mercati e quelle aree di passaggio dove sia possibile scambiare informalmente «alcune parole con la gente che magari non hanno molta dimestichezza con i social o più in generale con la tecnologia. Un primo bilancio? Decisamente positivo. Dopo l’incontro a Pernate di sabato scorso mi sono recato al mercato di piazza largo Leonardi e a quello di “piazza Vela”. Questo pomeriggio (mercoledì 27 gennaio, ndr) mi trovo al piazzale della Coop di via Fara». Dopo aver “visitato” stamane quello di piazza Pasteur, Fonzo sarà sabato 30 gennaio alle 9.30 a Lumellogno (piazzale della chiesa), lunedì mattina 1° febbraio alle 11 a Sant’Agabio (piazzale supermercati Tigros Lidl), martedì 2 alla stessa ora nel parcheggio della Coop alla Bicocca, giovedì 4 sempre alle 11 nel piazzale della farmacia del Villaggio Dalmazia, sabato 6 febbraio alle 10 al Mercato coperto di viale Dante e domenica 7 febbraio alle 10.30 a Santa Rita, presso il parchetto di via Oxilia.
L’esponente del Pd è soddisfatto dall’iniziale risposta avuta dalla gente, «forse per il diverso approccio utilizzato. Non vengo a parlare, ma piuttosto ad ascoltare. Non presento proposte ma sento quelle della gente che invito sempre a scrivere su un apposito volantino preparato. Suggerimenti e richieste che raccoglieremo e illustreremo in occasione di un secondo “giro”, mentre il terzo sarà poi riservato a far conoscere ai cittadini i nostri candidati».
Nel piazzale di via Fara Fonzo e alcuni suoi collaboratori hanno avuto modo di avere un primo confronto con gli abitanti di quella che è la Circoscrizione Nord, un territorio ampio e variegato che comprende la zona settentrionale di corso Risorgimento, oltre alle frazioni di Vignale e Veveri. Quartieri residenziali dove le lamentele non mancano: dall’eccessiva velocità di qualche automobilista (solo poche ore prima era avvenuto un sinistro all’incrocio tra via Beccaria e strada del Sabbione, mentre il giorno precedente un’autovettura era riuscita addirittura ad “abbattere” un palo della pubblica illuminazione in via Villa Glori) al dissesto di strade e marciapiedi, anche se problematiche maggiori sono in qualche modo sempre legate al transito dei treni destinati al trasporto di merci e a tutti i conseguenti disagi come la prolungata chiusura dei passaggi a livello delle vie Bianchini e Beltrami. Problema antico quanto lo stesso asse ferroviario, che da sempre “taglia” in due il quartiere. Da questo punto di vista Fonzo ha assicurato il suo interessamento nelle sedi opportune. Un problema, quello legato ai convogli ferroviari non destinato al traffico passeggeri, che potrebbe essere davvero risolto con la realizzazione di quello che negli ambienti amministrativi viene chiamato “baffo”, pochi chilometri di nuova strada ferrata che dovrebbe collegare il trivio di Vignale al Boschetto evitando il transito lungo l’attuale linea.