Da lunedì Piemonte zona rossa fino a Pasquetta, chiusi anche i nidi. Il sindaco Alessandro Canelli affida l’ufficialità della notizia ai propri canali social.
«Il Governo ha stabilito che per le prossime settimane, compresi i giorni di Pasqua e Pasquetta, il Piemonte diventerà ZONA ROSSA – scrive il primo cittadino, che sul fronte dell’infanzia aggiunge – La mia richiesta era indirizzata a mantenere la continuità didattica almeno per i nidi e micronidi, nonostante siano stati garantiti dallo stato i congedi parentali e il bonus baby sitter. Ma soprattutto non ritengo che vietare l’accesso ai giochi dei bambini possa essere determinante per contenere la diffusione del virus».
In mattinata Canelli ha incontrato, insieme al consigliere regionale Riccardo Lanzo, studenti e adulti del gruppo Pas – Priorità alla scuola, in manifestazione davanti alla Prefettura (leggi qui).
Oltre alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, Canelli elenca anche il calendario di entrata in vigore di alcune delle principali restrizioni, precisando che «la Regione Piemonte ha deciso di anticipare per con validità 15 giorni, alcune misure per evitare assembramenti» e rimanda alla sua diretta social delle 18 per ulteriori approfondimenti:
Scuole chiuse o in dad al 100%, compresi nidi e micronidi
Negozi chiusi fatta eccezione per generi alimentari, servizi essenziali, farmacie e altre categorie previste dal Decreto
Divieto di uscire dal proprio Comune se non per motivi di lavoro, salute o di urgenza
Mercati di generi non alimentari sospesi (da domenica)
Divieto di spostamento nelle seconde case (da domani)
Divieto di accesso alle aree gioco e attrezzate (da domenica)