Volley, per la Igor Agil «la serie C è un campionato d’esperienza»

Sospesi i campionati regionali di volley, ma fortunatamente non l’attività. Così, nel pieno rispetto dei vari protocolli, nelle palestre prosegue la preparazione delle squadre. A Trecate, storico “campo base” della Igor Agil, il gruppo della serie C continua a sudare agli ordini dell’allenatrice Valeria Alberti: «Le ragazze sono presenti con tanto entusiasmo e vogliose di fare – dice – Questo ci fa ben sperare per il futuro, con l’augurio che dopo Pasqua si possa riprendere anche a giocare».

La continuità, la partita. Sono forse le cose che mancano di più a un gruppo che sta cercando prima di tutto di trovare una sua precisa fisionomia, nonostante l’handicap rappresentato da varie assenze: «Purtroppo, in questa prima parte di stagione – spiega Alberti – non ho mai avuto la possibilità di poter disporre dell’intero organico, un po’ per il Covid, un po’ per acciacchi vari. Spero che in un immediato futuro questa emergenza cessi e che la squadra possa riuscire a esprimersi, facendo vedere il lavoro che sta facendo in palestra».

Con sei partite giocate prima della sospensione la serie C della Igor Agil occupa l’ultimo posto della classifica con 2 soli punti, frutto dell’unico successo ottenuto al tie-break nel derby con la Direma Team Novara. Però, risultati alla mano, molti set sono sfuggiti davvero per poco. I risultati, però, non preoccupano affatto la società e lo staff tecnico: «Per noi la serie C rappresenta un campionato di esperienza, con un gruppo di ragazze Under 17 che deve lavorare e crescere. A maggior ragione quest’anno, dove stiamo disputando un campionato anomalo sotto tutti i punti di vista, con una una formula strana e diversa dal solito. Gli avversari? La Issa, per quanto riguarda il nostro gironcino, è sicuramente un passo avanti a tutte, ma tutte le altre bene o male se la possono giocare».

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Volley, per la Igor Agil «la serie C è un campionato d’esperienza»

Sospesi i campionati regionali di volley, ma fortunatamente non l'attività. Così, nel pieno rispetto dei vari protocolli, nelle palestre prosegue la preparazione delle squadre. A Trecate, storico “campo base” della Igor Agil, il gruppo della serie C continua a sudare agli ordini dell'allenatrice Valeria Alberti: «Le ragazze sono presenti con tanto entusiasmo e vogliose di fare - dice - Questo ci fa ben sperare per il futuro, con l'augurio che dopo Pasqua si possa riprendere anche a giocare». La continuità, la partita. Sono forse le cose che mancano di più a un gruppo che sta cercando prima di tutto di trovare una sua precisa fisionomia, nonostante l'handicap rappresentato da varie assenze: «Purtroppo, in questa prima parte di stagione - spiega Alberti - non ho mai avuto la possibilità di poter disporre dell'intero organico, un po' per il Covid, un po' per acciacchi vari. Spero che in un immediato futuro questa emergenza cessi e che la squadra possa riuscire a esprimersi, facendo vedere il lavoro che sta facendo in palestra». Con sei partite giocate prima della sospensione la serie C della Igor Agil occupa l'ultimo posto della classifica con 2 soli punti, frutto dell'unico successo ottenuto al tie-break nel derby con la Direma Team Novara. Però, risultati alla mano, molti set sono sfuggiti davvero per poco. I risultati, però, non preoccupano affatto la società e lo staff tecnico: «Per noi la serie C rappresenta un campionato di esperienza, con un gruppo di ragazze Under 17 che deve lavorare e crescere. A maggior ragione quest'anno, dove stiamo disputando un campionato anomalo sotto tutti i punti di vista, con una una formula strana e diversa dal solito. Gli avversari? La Issa, per quanto riguarda il nostro gironcino, è sicuramente un passo avanti a tutte, ma tutte le altre bene o male se la possono giocare».

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