Il disagio giovanile ai tempi della Dad

Il disagio giovanile ai tempi della Dad. L’incontro, promosso dal comitato Priorità alla scuola, è in programma domani (sabato 10 aprile) dalle 15 alle 17 in piazza Puccini. A portare le loro testimonianze ci saranno: Giovanna Chiari psicologa al Consultorio di Arona, Eleonora de Leonardis psicologa all’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, Giorgio Panigone Presidente della Federazione Italiana Scuole Materne e Raffaella Pasquale psicologa, psicoterapeuta e pedagogista. In caso di pioggia l’iniziativa sarà rinviata.

 

Proseguono, così, i momenti di presidio cittadini contro la didattica a distanza. Il comitato Pas chiede «la riapertura di tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado, delle superiori e dell’università».

Al momento solo nelle scuole d’infanzia, elementari e fino alla prima media gli studenti sono fisicamente tornati fra i banchi di scuola dopo la pausa di Pasqua. Nel frattempo sembra che il Piemonte possa essere destinato a rientrare in zona arancione, da martedì 13 aprile, il che comporterebbe il ritorno in classe anche per gli studenti di II e III media, mentre per le superiori è prevista la didattica in presenza al 50%.

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Il disagio giovanile ai tempi della Dad. L'incontro, promosso dal comitato Priorità alla scuola, è in programma domani (sabato 10 aprile) dalle 15 alle 17 in piazza Puccini. A portare le loro testimonianze ci saranno: Giovanna Chiari psicologa al Consultorio di Arona, Eleonora de Leonardis psicologa all'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, Giorgio Panigone Presidente della Federazione Italiana Scuole Materne e Raffaella Pasquale psicologa, psicoterapeuta e pedagogista. In caso di pioggia l'iniziativa sarà rinviata.   Proseguono, così, i momenti di presidio cittadini contro la didattica a distanza. Il comitato Pas chiede «la riapertura di tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado, delle superiori e dell'università». Al momento solo nelle scuole d'infanzia, elementari e fino alla prima media gli studenti sono fisicamente tornati fra i banchi di scuola dopo la pausa di Pasqua. Nel frattempo sembra che il Piemonte possa essere destinato a rientrare in zona arancione, da martedì 13 aprile, il che comporterebbe il ritorno in classe anche per gli studenti di II e III media, mentre per le superiori è prevista la didattica in presenza al 50%.

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