Le potenzialità in termini di sviluppo e di ricadute positive sull’occupazione dello sviluppo del settore logistico a Novara, grazie alla posizione strategica del nostro territorio, sono innegabili, fra poco l’apertura del polo di Amazon e presto uno importante di Fedex.
Lo sviluppo impetuoso e tumultuoso della logistica non è però privo di problemi proprio per la condizione del lavoro, non tanto quello all’interno degli stabilimenti gestiti da grandi colossi internazionali rispettosi delle regole italiane e dei contratti anche se non sempre molto aperti al dialogo con i sindacati.
Si tratta di quella vasta e diffusa galassia di appalti non sempre rispettosi di alcuna regola nemmeno in fatto di sicurezza del lavoro, di cooperative fantasma se non truffaldine che nascono e muoiono alla velocità della luce, con attività a volte anche antisindacali.
Sono le ombre inaccettabili del boom della logistica, richiedono un impegno congiunto di sindacati, imprese, istituzioni anche del territorio perché il lavoro della logistica sia sempre meno sporco, sfruttato, ai limiti se non in spregio delle leggi.
Non sarà uno sviluppo buono se no, anzi non sarà sviluppo.