Dentista non vaccinato trovato al lavoro: i Nas gli sequestrano lo studio, con sede a Novara. Il professionista era stato sospeso dal proprio ordine professionale per non avere rispettato l’obbligo vaccinale, ma al momento del controllo da parte dei carabinieri del Nas di Torino è stato trovato sul posto di lavoro.
Sinora i militari del Nucleo per la tutela della salute hanno svolto controlli in 1.609 strutture e centri sanitari pubblici e privati in tutta Italia verificando circa 4.900 posizioni relative a medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari, infermieri, fisioterapisti e altre figure, accertando 281 situazioni irregolari dovute all’esercizio della professione in assenza della vaccinazione. Tra i professionisti controllati è emerso che 126 di loro eseguivano prestazioni seppur già destinatari del provvedimento di sospensione.
Nel novarese l’Ordine dei medici ha sospeso una quindicina di professionisti per il mancato assolvimento dell’obbligo vaccinale, previsto dalla normativa. Provvedimenti analoghi sono stati presi anche per altri operatori del comparto sanità: l’ospedale Maggiore ha sospeso una trentina di dipendenti (leggi qui) e 17 l’Asl, ma 4 di essi hanno provveduto rapidamente a farsi somministrare la prima dose e sono stati reintegrati (leggi qui).