Il treno della Coppa Italia è giunto finalmente a Roma. Non è proprio una metafora, perché “Frecciarossa” è il title sponsor della manifestazione in programma oggi e domani nella capitale. Presentata ufficialmente con una conferenza stampa tenutasi nella Sala Protomoteca del Campidoglio alla presenza delle autorità istituzionali (hanno fatto gli onori di casa l’assessore allo Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato e il delegato allo Sport della Regione Lazio Roberto Tavani) e pallavolistiche, dal presidente federale Giuseppe Manfredi a quello della Lega femminile di serie A Mauro Fabris, questa anteprima ha purtroppo avuto al centro degli interventi la difficile e delicata situazione di questi giorni, con il riacutizzarsi dell’emergenza pandemica. Nonostante tutto il plauso degli organizzatori, ha detto tra l’altro Fabris, è stato rivolto «a squadre, atlete, allenatori, che rendono tutto questo possibile. Tra pochi giorni le regole cambieranno di nuovo – ha aggiunto – Speriamo che ci vengano incontro. Le atlete sono al sicuro grazie ai vaccini e così gran parte della popolazione, ma abbiamo bisogno di un cambio di passo. Si parla del dilemma tra giocare e non giocare:allo stato attuale l’alternativa è chiudere, discorso valido anche per il calcio, il basket e tutti gli altri sport».
Poi la presentazione del programma e delle quattro squadre che prenderanno parte alla due giorni. A Conegliano, Igor Novara e Chieri, tutte qualificatesi giovedì scorso, si è aggiunta lunedì sera l’Unet e-work Busto Arsizio, capace a sorpresa di andare a vincere in quattro set in casa della Savino Del Bene Scandicci. Proprio le “farfalle” sfideranno oggi pomeriggio alle 16 le detentrici del tofeo, la Prosecco Doc Imoco Conegliano; a seguire, alle 18,30, il derby fra l’Igor Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri, che un po’ a sorpresa ha estromesso con un secco 3-0 la Vero Volley Monza. Una sfida tutta piemontese, che si ripete anche quest’anno dopo quella della passata stagione in quel di Rimini.
Alla presentazione sono intervenute anche piccole delegazioni delle quattro squadre impegnate. A rappresentare la Igor hanno preso la parola il tecnico Stefano Lavarini e capitan Cristina Chirichella (nell’immagine con Consuelo Mangifesta, del servizio comunicazione della Lega volley): «Stiamo compiendo il nostro percorso in Italia e in Europa – ha detto il coach omegnese – mantenendo fede a quelle che erano le nostre aspettative. Sappiamo che questa semifinale contro Chieri sarà una gara complicata, come lo è stata lo scorso anno. Loro giocano un’ottima pallavolo, hanno un collettivo solido e valido».
«La stanchezza quando si arriva a giocare delle finali si mette sempre da parte – ha aggiunto la centrale napoletana – Quello che prevale in queste situazioni è la voglia di giocare e vincere. Come squadra stiamo lavorando tanto, abbiamo le nostre certezze e le nostre difficoltà».
Le due partite saranno trasmesse, oltre che in streaming da Volleyball World TV, saranno trasmesse in diretta da Rai Sport. Giovedì pomeriggio la finale, che non sarà preceduta però da quella di A2 fra Omag San Giovanni in Marignano e Banca Valsabbina Millennium Brescia. Il riscontro di alcune positività all’interno del gruppo romagnolo ha imposto, come da protocollo Fipav, il rinvio della gara a data da destinarsi.