Transizione verde e digitalizzazione sono i due pilastri su cui si deve e si dovrà basare la ripresa economica mondiale: investire nella green economy e nel digitale diventerà un processo necessario a garantire sostenibilità ed efficienza, e di conseguenza competitività alle aziende. Su queste si fondano sia il Next Generation EU, sia il PNRR.
Nell’ultimo report della Fondazione Symbola i dati dimostrano che in Italia le imprese che hanno investito nell’economia verde sono passate da 345mila a oltre 432mila, che l’occupazione legata all’ambiente è cresciuta di oltre 100mila unità e che le aziende green e quelle orientate al 4.0 hanno registrato un incremento di fatturato del 16%, dell’occupazione del 9% e dell’export del 16%.
Ma come possono le aziende affrontare questo periodo di cambiamento e come risponderanno alle nuove esigenze?
«Devono investire sulla formazione- ha risposto Francesca Marcone- responsabile del servizio imprese di EnAIP Piemonte. Noi da anni sosteniamo le aziende che vogliono investire nel campo della transizione verde e digitale occupandoci della formazione delle loro risorse umane, formazione che garantisce la crescita professionale dei dipendenti e fornisce vantaggi competitivi all’impresa. In questo momento, per esempio, stiamo seguendo le imprese che aderiscono a Fondimpresa, per partecipare all’Avviso 2-2021 sulla Green Transition, grazie al quale possono ottenere un finanziamento per coprire tutti i costi della formazione aziendale. Gratuitamente realizziamo per l’azienda un’analisi dei fabbisogni formativi, progettiamo e realizziamo corsi su misura e tutte le attività che riguardano monitoraggio, tutoraggio e rendicontazione».
Le imprese piemontesi interessate possono rivolgersi al Servizio Imprese di Enaip Piemonte per una consulenza gratuita, mandando una mail a formazione.imprese@enaip.piemonte.it o contattando i numeri 011.217 9834 / 011.217 9866
