Fondazione Umberto Veronesi, il grande sostegno della delegazione di Novara alla ricerca scientifica d’eccellenza

Borsa di ricerca alla novarese Alessia Soldano, impegnata contro il glioblastoma multiforme

I fondi raccolti durante lo scorso anno, grazie al grande impegno della delegazione novarese – guidata fino a dicembre 2021 da Raffaella Drago – permetteranno di finanziare il progetto della ricercatrice Alessia Soldano. La dottoressa Soldano, novarese di nascita, è impegnata quotidianamente in un progetto che mira a studiare le proteine YTH nello sviluppo del glioblastoma presso l’Università degli Studi di Trento.

Il glioblastoma multiforme (GBM) è il tumore del cervello più frequente negli adulti, con una sopravvivenza media di 12-15 mesi e, nonostante l’ampio impegno della comunità scientifica, nessuna nuova terapia è stata sviluppata con successo negli ultimi anni. È quindi cruciale identificare nuovi meccanismi coinvolti nel glioblastoma multiforme per sviluppare nuovi approcci terapeutici. Una particolare modifica dell’RNA messaggero – la metilazione dell’RNA (m6A) – è emersa come un importante modulatore dello sviluppo di diversi tipi di tumori. Lo scopo della ricerca finanziata sarà comprendere il ruolo della metilazione dell’RNA nel glioblastoma multiforme per valutare la sua potenzialità come target terapeutico. La possibile ricaduta traslazionale di questo progetto deriva dalla comprensione del potenziale ruolo della metilazione dell’RNA come nuovo target terapeutico nel tumore al cervello.

Le attività realizzate dalla delegazione novarese, nata nel settembre 2015, hanno permesso di finanziare fino ad oggi 6 eccellenti ricercatrici che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura delle patologie oncologiche.

Il nuovo anno rappresenta per la delegazione piemontese anche un passaggio di testimone da parte di Raffaella Drago e delle altre delegate verso la nuova responsabile Anna Chiara Invernizzi, che dal 2013, ricoprendo il ruolo di Vicepresidente di Fondazione CRT, si è rivelata una preziosa sostenitrice di Fondazione.

Chi fosse interessato a mettersi in contatto con la Delegazione di Novara di Fondazione Umberto Veronesi può utilizzare l’indirizzo e-mail:

info.novara@fondazioneveronesi.it.

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Borsa di ricerca alla novarese Alessia Soldano, impegnata contro il glioblastoma multiforme

I fondi raccolti durante lo scorso anno, grazie al grande impegno della delegazione novarese – guidata fino a dicembre 2021 da Raffaella Drago – permetteranno di finanziare il progetto della ricercatrice Alessia Soldano. La dottoressa Soldano, novarese di nascita, è impegnata quotidianamente in un progetto che mira a studiare le proteine YTH nello sviluppo del glioblastoma presso l’Università degli Studi di Trento.

Il glioblastoma multiforme (GBM) è il tumore del cervello più frequente negli adulti, con una sopravvivenza media di 12-15 mesi e, nonostante l’ampio impegno della comunità scientifica, nessuna nuova terapia è stata sviluppata con successo negli ultimi anni. È quindi cruciale identificare nuovi meccanismi coinvolti nel glioblastoma multiforme per sviluppare nuovi approcci terapeutici. Una particolare modifica dell’RNA messaggero – la metilazione dell’RNA (m6A) – è emersa come un importante modulatore dello sviluppo di diversi tipi di tumori. Lo scopo della ricerca finanziata sarà comprendere il ruolo della metilazione dell’RNA nel glioblastoma multiforme per valutare la sua potenzialità come target terapeutico. La possibile ricaduta traslazionale di questo progetto deriva dalla comprensione del potenziale ruolo della metilazione dell’RNA come nuovo target terapeutico nel tumore al cervello.

Le attività realizzate dalla delegazione novarese, nata nel settembre 2015, hanno permesso di finanziare fino ad oggi 6 eccellenti ricercatrici che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura delle patologie oncologiche.

Il nuovo anno rappresenta per la delegazione piemontese anche un passaggio di testimone da parte di Raffaella Drago e delle altre delegate verso la nuova responsabile Anna Chiara Invernizzi, che dal 2013, ricoprendo il ruolo di Vicepresidente di Fondazione CRT, si è rivelata una preziosa sostenitrice di Fondazione.

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