Volley, il tabù è finalmente caduto: Conegliano finisce al tappeto

Le ragazze di Lavarini superano 3-1 la Imoco al termine di una prestazione decisamente convincente e mettono fine a una serie nera contro le “pantere” che durava da oltre mille giorni. A Karakurt (eletta Mvp) il duello a distanza con una Enogu non nelle sue serate migliori

Il tabù è finalmente infranto. Dopo qualcosa come oltre mille giorni e tredici scontri diretti persi, al termine di una prova decisamente convincente la Igor riesce a superare in quattro set la Imoco Conegliano nel recupero della quarta giornata di campionato, scavalcando le stesse “pantere” in classifica e portandosi così a ridosso della capolista Monza.


Un successo meritato per le novaresi, che poteva forse essere più ampio del 3-1 finale, giunto al termine di una positiva prova corale, durante la quale Chirichella e compagne hanno mostrato in questa circostanza una maggiore concretezza di fronte a una Imoco incapace di esprimersi ai suoi soliti livelli e con una Paola Egonu non nelle sue serate migliori e superata nel duello a distanza dall’azzurra Ebrar Karakurt, eletta Mvp dell’incontro


In un palazzetto gremito da tremila persone, con entrambe le squadre che si sono schierate con uno striscione per la pace, la Igor inizia con il 6+1 tradizionale, che vede Hancock in regia e Karakurt opposto; Chirichella e Washington sono le centrali, Bosetti e Daalderop le bande con Fersino libero. Conegliano prova subito a forzare il servizio con Plummer, ma al tempo stersso si rivela fallosa in attacco. Novara trova un paio di break (8-4), che costringono la panchina trevigina a chiedere tempo. Sbaglia anche Egonu (10-5), ma basta poco alla Imoco per tornare a farsi sotto. Bosetti rompe il ritmo (12-8), poi Hancock pesca un ace “sporco” e Chirichella timbra il +5. Egonu “ricuce” ma Karakurt mantiene davanti Novara (23-19 e ancora gioco fermato da Santarelli). Daalderop trova il set point e la turca chiude 25-19.


Dopo la pausa la Imoco cerca di sorprendere le azzurre (1-3), ma Chirichella e compagne reagiscono subito e Karakurt firma il sorpasso e guida il primo tentativo di fuga con un ace (9-5 con time out Conegliano). Esce una Egonu decisamente imprecisa e la Igor allunga (13-7 e 17-10). Ventesimo punto Novara con un muro di Washington, poi si tratta quasi solo di amministrare sino al 25-21 della solita Karakurt.


Terza frazione e la Imoco cerca di forzare l’andatura (2-5). Rispondono ancora Karakurt e Daalderop, poi un ace di Washington vale il pareggio a quota 8 prima di un attacco vincente di Hancock. La gara vive una fase di equilibrio, con diversi capovolgimenti nel punteggio sino al 16-18 che costringe Lavarini al time out. Al rientro in campo Bosetti e Chirichella firmano l’aggancio. Ancora Conegliano avanti (21-23), Daalderop accorcia ma le ospiti vanno sul 22-24. Gioco stoppato da Lavarini, punto di Washington ma il set va alla Imoco (23-25), che riapre così la sfida.


Il quarto gioco si apre con un lungo ping-pong poi Novara riesce per poco a staccarsi (6-4 e 8-6 con Karakurt). Nuovo equilibrio a quota 10, poi salgpno in cattedra Daalderop e Washington (16-11). E’ lo “strappo” decisivo, perché la Imoco non riesce più a risalire la corrente, mentre la Igor corre a infrangere un tabù che durava da tre anni con il 25-15 messo a segno da Bosetti.

Igor Gorgonzola Novara – Prosecco Doc Imoco Conegliano 3-1
(25-19 / 25-21 / 23-25 / 25-19)
Igor:
Imperiali (L2) ne, Herbots ne, Montibeller, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 10, Chirichella 7, Hancock 6, Bonifacio, Washington 8, Costantini, D’Odorico, Daalderop 19, Karakurt 23. All.: Lavarini.
Conegliano: Caravello, Plummer 16, Courtney 9, De Kruijf 8, Folie 8, Munarini ne, Omoruyi ne, De Gennaro (L1), Vuchkova ne, Frosini, Gennari ne, Wolosz 2, Sylla, Egonu 19, Fahr (L2) ne. All.: Santarelli
Arbitri: Cappello di Siracusa e Boris di Vigevano.

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Le ragazze di Lavarini superano 3-1 la Imoco al termine di una prestazione decisamente convincente e mettono fine a una serie nera contro le “pantere” che durava da oltre mille giorni. A Karakurt (eletta Mvp) il duello a distanza con una Enogu non nelle sue serate migliori

Il tabù è finalmente infranto. Dopo qualcosa come oltre mille giorni e tredici scontri diretti persi, al termine di una prova decisamente convincente la Igor riesce a superare in quattro set la Imoco Conegliano nel recupero della quarta giornata di campionato, scavalcando le stesse “pantere” in classifica e portandosi così a ridosso della capolista Monza.


Un successo meritato per le novaresi, che poteva forse essere più ampio del 3-1 finale, giunto al termine di una positiva prova corale, durante la quale Chirichella e compagne hanno mostrato in questa circostanza una maggiore concretezza di fronte a una Imoco incapace di esprimersi ai suoi soliti livelli e con una Paola Egonu non nelle sue serate migliori e superata nel duello a distanza dall'azzurra Ebrar Karakurt, eletta Mvp dell'incontro


In un palazzetto gremito da tremila persone, con entrambe le squadre che si sono schierate con uno striscione per la pace, la Igor inizia con il 6+1 tradizionale, che vede Hancock in regia e Karakurt opposto; Chirichella e Washington sono le centrali, Bosetti e Daalderop le bande con Fersino libero. Conegliano prova subito a forzare il servizio con Plummer, ma al tempo stersso si rivela fallosa in attacco. Novara trova un paio di break (8-4), che costringono la panchina trevigina a chiedere tempo. Sbaglia anche Egonu (10-5), ma basta poco alla Imoco per tornare a farsi sotto. Bosetti rompe il ritmo (12-8), poi Hancock pesca un ace “sporco” e Chirichella timbra il +5. Egonu “ricuce” ma Karakurt mantiene davanti Novara (23-19 e ancora gioco fermato da Santarelli). Daalderop trova il set point e la turca chiude 25-19.


Dopo la pausa la Imoco cerca di sorprendere le azzurre (1-3), ma Chirichella e compagne reagiscono subito e Karakurt firma il sorpasso e guida il primo tentativo di fuga con un ace (9-5 con time out Conegliano). Esce una Egonu decisamente imprecisa e la Igor allunga (13-7 e 17-10). Ventesimo punto Novara con un muro di Washington, poi si tratta quasi solo di amministrare sino al 25-21 della solita Karakurt.


Terza frazione e la Imoco cerca di forzare l'andatura (2-5). Rispondono ancora Karakurt e Daalderop, poi un ace di Washington vale il pareggio a quota 8 prima di un attacco vincente di Hancock. La gara vive una fase di equilibrio, con diversi capovolgimenti nel punteggio sino al 16-18 che costringe Lavarini al time out. Al rientro in campo Bosetti e Chirichella firmano l'aggancio. Ancora Conegliano avanti (21-23), Daalderop accorcia ma le ospiti vanno sul 22-24. Gioco stoppato da Lavarini, punto di Washington ma il set va alla Imoco (23-25), che riapre così la sfida.


Il quarto gioco si apre con un lungo ping-pong poi Novara riesce per poco a staccarsi (6-4 e 8-6 con Karakurt). Nuovo equilibrio a quota 10, poi salgpno in cattedra Daalderop e Washington (16-11). E' lo “strappo” decisivo, perché la Imoco non riesce più a risalire la corrente, mentre la Igor corre a infrangere un tabù che durava da tre anni con il 25-15 messo a segno da Bosetti.

Igor Gorgonzola Novara – Prosecco Doc Imoco Conegliano 3-1
(25-19 / 25-21 / 23-25 / 25-19)
Igor:
Imperiali (L2) ne, Herbots ne, Montibeller, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 10, Chirichella 7, Hancock 6, Bonifacio, Washington 8, Costantini, D'Odorico, Daalderop 19, Karakurt 23. All.: Lavarini.
Conegliano: Caravello, Plummer 16, Courtney 9, De Kruijf 8, Folie 8, Munarini ne, Omoruyi ne, De Gennaro (L1), Vuchkova ne, Frosini, Gennari ne, Wolosz 2, Sylla, Egonu 19, Fahr (L2) ne. All.: Santarelli
Arbitri: Cappello di Siracusa e Boris di Vigevano.

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