Confcommercio Alto Piemonte: «Sostegni al comparto moda»

Credito d'imposta del 30% sulle rimanenze di magazzino

Confcommercio Alto Piemonte ha reso noto che è stato pubblicato il Decreto Legge 4/2022 (il cosiddetto Sostegni Ter) che contiene – pur nell’esiguità delle risorse – importanti segnali di attenzione al settore moda in risposta alle richieste avanzate da Federazione Moda Italia-Confcommercio.

Tra le misure previste dal Decreto, oltre a quelle che riguardano la necessità del contenimento degli effetti degli incrementi dei costi energetici, degne di nota sono quelle rivolte a rilancio del commercio al dettaglio. In particolare sono previsti:

  • indennizzi alle società del commercio al dettaglio (anche della moda) con fatturato fino a 2 milioni di euro nel 2019, che abbiano subìto una flessione del fatturato del 30% nel 2021 sui livelli pre Covid (Ai fini della quantificazione della riduzione del fatturato rilevano i ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b), del Testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2021); le risorse finanziarie saranno ripartite secondo i seguenti criteri:
    – 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 400 mila euro;
    – 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 400 mila euro e fino a 1 milione di euro;
    – 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 1 milione di euro e fino a 2 milioni di euro.
  • L’estensione del credito d’imposta per le rimanenze di magazzino anche ai dettaglianti in esercizi specializzati nei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria (ex articolo 48-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77).

«Le imprese non soggette a revisione legale dei conti e prive di collegio sindacale devono avvalersi di una certificazione della consistenza delle rimanenze di magazzino hanno specificato da Confcommercio –  rilasciata da un revisore legale o da una società di revisione. Confcommercio Alto Piemonte prevede un servizio dedicato alle imprese per fornire tale attestazione».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Confcommercio Alto Piemonte: «Sostegni al comparto moda»

Credito d’imposta del 30% sulle rimanenze di magazzino

Confcommercio Alto Piemonte ha reso noto che è stato pubblicato il Decreto Legge 4/2022 (il cosiddetto Sostegni Ter) che contiene – pur nell’esiguità delle risorse – importanti segnali di attenzione al settore moda in risposta alle richieste avanzate da Federazione Moda Italia-Confcommercio.

Tra le misure previste dal Decreto, oltre a quelle che riguardano la necessità del contenimento degli effetti degli incrementi dei costi energetici, degne di nota sono quelle rivolte a rilancio del commercio al dettaglio. In particolare sono previsti:

  • indennizzi alle società del commercio al dettaglio (anche della moda) con fatturato fino a 2 milioni di euro nel 2019, che abbiano subìto una flessione del fatturato del 30% nel 2021 sui livelli pre Covid (Ai fini della quantificazione della riduzione del fatturato rilevano i ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b), del Testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2021); le risorse finanziarie saranno ripartite secondo i seguenti criteri:
    – 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 400 mila euro;
    – 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 400 mila euro e fino a 1 milione di euro;
    – 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 1 milione di euro e fino a 2 milioni di euro.
  • L’estensione del credito d’imposta per le rimanenze di magazzino anche ai dettaglianti in esercizi specializzati nei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria (ex articolo 48-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77).

«Le imprese non soggette a revisione legale dei conti e prive di collegio sindacale devono avvalersi di una certificazione della consistenza delle rimanenze di magazzino hanno specificato da Confcommercio -  rilasciata da un revisore legale o da una società di revisione. Confcommercio Alto Piemonte prevede un servizio dedicato alle imprese per fornire tale attestazione».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata