Il Duomo di Novara gremito come mai da due anni a questa parte grazie alla fine delle limitazioni di presenze dovute alla pandemia.
In questo contesto si è celebrata la Messa crismale del Giovedì Santo a cui hanno partecipato tutti i sacerdoti della Diocesi di Novara.
Nella Messa sono stati presentati sei giovani che iniziano il loro percorso per il sacerdozio, i sacerdoti hanno rinnovato le promesse pronunciate il giorno della loro ordinazione e consacrati gli Oli che serviranno per i Battesimi e le Cresime, per l’ordinazione dei sacerdoti e per l’Unzione degli Infermi.
Per il Vescovo Brambilla il prete deve essere “ Uomo di Dio” ed unire il farsi prossimo con la vita spirituale, le due cose se non vanno di pari passo si rischia di essere solo operatori sociali o funzionari del sacro.
Al termine della Celebrazione il Vescovo ha presentato un video proiettato su un grande schermo su una navata del Duomo con la presentazione della nuova Casa del Clero con nove stanze e dieci posti per sacerdoti anziani non autosufficienti presso la Divina Provvidenza di Novara.