Un volantino stampato in settemila copie e distribuito casa per casa. È l’inziativa dei consiglieri di minoranza Marco Uboldi, Sacco Raffaele, Anna Uboldi, Emanuela Cazzadore e Filippo Sansottera. Secondo i consiglieri che si sono presentati alle elezioni 2021, Trecate verserebbe in condizioni di degrado mai vissute prima. E ancora, l’amministrazione, guidata dal sindaco Federico Binatti, non si è mai preoccupata di rispondere ai molteplici dubbi e preoccupazioni sollevati dai propri cittadini.
«Da dove nasce l’idea del volantino? Su fatti reali consultando gli atti – afferma il capogruppo, Marco Ubaldi (in foto) -. Sono anni che l’amministrazione non si degna di dare risposte ai propri cittadini, dunque abbiamo pensato di farlo noi. In totale trasparenza, ci siamo posti l’intento di far vedere ai trecatesi quali sono le vere condizioni della città e di come viene gestita dall’attuale amministrazione. Dall’aumento delle tasse, alle promesse mai mantenute e il degrado in cui si trova Trecate – strade e parchi, per esempio -, insomma la verità nuda e cruda trascritta sulle pagine del nostro volantino. Che senso ha dire che Trecate è una città “sana” solo perchè avanza mezzo milione di euro dal bilancio quando la manutenzione è pressoché inesistente? E l’aumento delle tasse? Un milione di euro di aumenti. Quindi? – prosegue Uboldi – perchè continuare a tacere? Per non parlare delle condizioni in cui versa la piscina: un altro bene della città lasciato cadere in disgrazia».
«Il volantino è stato accolto con grande attenzione e apprezzamenti da parte dei cittadini che mi hanno fermato per strada per ringraziarci – aggiunge Uboldi -. E’ il momento giusto per andare avanti e tenere aggiornati tutti i cittadini, farlo in modo corretto e trasparente cosa che questa amministrazione non sta facendo da troppi anni. Fanno solo annunci e proclami, nulla di concreto e di contro, oltre a svuotare le tasche dei cittadini, non fanno altro se non campagna elettorale e propaganda mirando a chissà quale altro incarico su quale altro versante, perchè tanto è chiaro a tutti che il sindaco Binatti è perennemente in campagna elettorale fatta di tante parole e poca sostanza. La sua posizione, dopo sei anni, inizia seriamente a scricchiolare. La nostra città merita una classe di amministrazione diversa, un gruppo affiatato e competente. Invece siamo davvero nelle mani di un direttore d’orchestra che gestisce a suo uso e consumo l’intera città e le sue risorse».