CNA Fita, insieme a Unatras, l’Unione delle Associazioni dell’autotrasporto merci, scrive al presidente del consiglio Mario Draghi, al Ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Enrico Giovannini e alla viceministra Teresa Bellanova, per chiedere un incontro utile a definire le modalità operative per la fruizione da parte delle imprese delle misure messe in campo a sostegno della categoria.
«Il Governo ha finalmente definito una serie di interventi per sostenere le nostre imprese stritolate dal caro carburanti – ha affermato Piergiorgio Pozzuolo (in foto), responsabile CNA FITA Piemonte Nord – ma i ritardi inspiegabili nell’approvazioni delle modalità di erogazione non ci consentono di ricevere le agevolazioni previste. Inoltre, il continuo rialzo dei prezzi che non rallenta, vanifica ogni effetto positivo dello sconto di 0,25 euro / litro di gasolio alla pompa».
«Mancano ancora le procedure operative per l’applicazione del credito d’imposta del 28% previsto dal Decreto Aiuti – ha aggiunto Alessandro Cianciolo, presidente CNA FITA Piemonte Nord – e gli importi delle spese forfetarie per le spese non documentate. E’ necessario un incontro urgente per sbloccare la situazione. Questa grave crisi dei carburanti non colpisce solo il nostro settore, ma l’intera economia del nostro Paese».