Entro questa settimana, tra il 22 e il 23 giugno, il Comune pagherà gli stipendi di aprile e maggio a tutti e 130 gli ex dipendenti Eurotrend – ora dipendenti Ale.Mar – la cooperativa che per il Comune gestiva i servizi educativi, pre e post scuola per bambini con disabilità oltre ai centri estivi, e che a fine maggio ha comunicato di non essere più in grado di proseguire con il contratto. Dopo giorni di agitazione e trattative con i sindacati, il Comune ha deciso di farsi carico delle due mensilità dovute. Nel frattempo, dal 1 giugno è subentrata la cooperativa Ale.Mar di Vigevano che gestirà il servizio fino alla scadenza naturale del contratto, il prossimo 31 luglio.
«Dopo giorni difficili, i centri estivi sono iniziati come da cronoprogramma. Posso assicurare a tutti i dipendenti che gli stipendi saranno pagati» ha comunicato in commissione l’assessore all’Istruzione, Giulia Negri.
A raccontare la situazione dei centri estivi è stata la responsabile territoriale di Ale.Mar, Rosa Criscuolo: «Non nego la difficoltà iniziale nel farsi carico non solo della gestione dei centri estivi, ma nel dover assorbire tutto il servizio scolastico. Dopo un primo momento di assestamento, anche a causa di una difficile comunicazione con Eurotrend, i centri estivi sono iniziati bene con 90 iscritti con 12 disabili alla scuola Carlo Levi e 97 alla Fratelli di Dio con 7 disabili».
«Siamo partiti pieno a regime – ha proseguito la responsabile -. La nostra cooperativa durante l’anno scolastico prepara un progetto per i centri estivi formando il personale; qui a Novara, in seguito ai tempi strettissimi, non è stato possibile, dunque abbiano provveduto a rinominare referenti gli stessi educatori degli anni scorsi ma affiancando i nostri coordinatori esterni che hanno lavorato nella progettazione. È anche stata organizzata una giornata di formazione che gli educatori hanno accolto bene: finalmente sono sereni e stanno lavorando bene».
Durante il dibattito è intervenuto il consigliere del Pd, Rossano Pirovano: «Quest’anno i centri estivi hanno rischiato di saltare: grazie alla cooperativa Ale.Mar che ha tolto le castagne dal fuoco al Comune. Non era scontato accettare un impegno tanto importante per così poco tempo». Come detto, l’appalto scadrà il 31 luglio ed è necessario procedere in tempi brevi con una proroga o con un nuovo bando in modo da garantire il servizio per l’inizio dell’anno scolastico.
Il consigliere, rivolgendosi all’assessore Negri, ha chiesto in che che modo il Comune intende muoversi. A rispondere è stato il dirigente dei servizi educativi, Dario Santacroce: «Il bando è pronto ed è stata inviata la richiesta per la pubblicazione. Non è detto, però, che non sia necessario ricorrere a una proroga per il tempo strettamente necessario all’individuazione di un nuovo contraente. I tempi tecnici ci sarebbero, ma dobbiamo attendere che il bando si effettivamente pubblicato per poter prendere una decisione».