Siccità, le richieste della Regione: creare invasi per garantire l’acqua durante l’emergenza

Nel pomeriggio di oggi la Conferenza delle Regioni incontrerà Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile

Siccità, le richieste della Regione: creare invasi per garantire l’acqua durante l’emergenza. Nel pomeriggio di oggi, 22 giugno, la Conferenza delle Regioni incontrerà Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile. Nell’occasione la Regione Piemonte porterà sul tavolo richieste precise per fronteggiare, sia nell’immediato che nella prospettiva del medio – lungo periodo, la grave emergenza idrica che sta colpendo in modo particolare il territorio regionale.

«Chiederemo al Governo – sottolinea il presidente Alberto Cirio insieme all’assessore all’Ambiente, Matteo Marnati, coordinatore delle attività del tavolo permanente del Piemonte per l’emergenza idrica – che si intervenga, nell’immediato, per trovare le migliori soluzioni possibili per poter dare subito sostegno all’agricoltura in un momento in cui le colture sono in una fase cruciale. L’acqua così come le misure straordinarie servono ora».

«Stiamo già lavorando da mesi, aggiungono ancora insieme all’assessore alla Difesa del Suolo, Marco Gabusi – a una pianificazione di medio periodo che ci consenta la realizzazione di piccoli invasi in grado di poter rilasciare acqua in casi di emergenza come quello che stiamo attraversando, ma anche di mitigare le esondazioni nei periodi storicamente più soggetti ad alluvioni. Gli ultimi eventi impongono di accelerare questa pianificazione e per tale motivo chiederemo che a questi specifici progetti e in generale a queste infrastrutture – in Italia ci sono 1000 richieste – vengano destinate ingenti risorse, a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, fino a 4 miliardi di euro (attualmente sono destinati 400 milioni)».

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Nel pomeriggio di oggi la Conferenza delle Regioni incontrerà Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile

Siccità, le richieste della Regione: creare invasi per garantire l'acqua durante l'emergenza. Nel pomeriggio di oggi, 22 giugno, la Conferenza delle Regioni incontrerà Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile. Nell'occasione la Regione Piemonte porterà sul tavolo richieste precise per fronteggiare, sia nell’immediato che nella prospettiva del medio – lungo periodo, la grave emergenza idrica che sta colpendo in modo particolare il territorio regionale.

«Chiederemo al Governo - sottolinea il presidente Alberto Cirio insieme all'assessore all’Ambiente, Matteo Marnati, coordinatore delle attività del tavolo permanente del Piemonte per l’emergenza idrica - che si intervenga, nell’immediato, per trovare le migliori soluzioni possibili per poter dare subito sostegno all'agricoltura in un momento in cui le colture sono in una fase cruciale. L’acqua così come le misure straordinarie servono ora».

«Stiamo già lavorando da mesi, aggiungono ancora insieme all'assessore alla Difesa del Suolo, Marco Gabusi - a una pianificazione di medio periodo che ci consenta la realizzazione di piccoli invasi in grado di poter rilasciare acqua in casi di emergenza come quello che stiamo attraversando, ma anche di mitigare le esondazioni nei periodi storicamente più soggetti ad alluvioni. Gli ultimi eventi impongono di accelerare questa pianificazione e per tale motivo chiederemo che a questi specifici progetti e in generale a queste infrastrutture – in Italia ci sono 1000 richieste – vengano destinate ingenti risorse, a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, fino a 4 miliardi di euro (attualmente sono destinati 400 milioni)».

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