Prosegue senza sosta la fase fortemente siccitosa e contraddistinta da caldo anomalo. Quello che si sta avviando alla conclusione potrebbe essere il giugno più caldo di sempre per la città di Novara.
L’anomalia barica che vede l’anticiclone africano costantemente estroflesso verso l’Europa ormai sembra essersi consolidata e questo porta ad un notevole riscaldamento delle nostre lande che appaiono sempre più assetate.
Infatti la situazione risulta davvero critica dato che l’inverno ha portato pochissima neve sui monti, la primavera è stata particolarmente avara di piogge e l’estate è partita con circa 2 mesi di anticipo. Una “tempesta perfetta” che sta portando a razionamenti d’acqua in molti comuni del Novarese.
Purtroppo tale situazione è destinata a perdurare sino a settembre quando, si spera, il cambio stagionale farà tornare piogge organizzate su tutta Italia. Fino ad allora, salvo particolari miracoli, manterremo una situazione di spiccata criticità.
Vediamo, dalla cartina sottostante, come anche nei prossimi giorni le temperature sull’Italia si manterranno sopra la media di circa 4 gradi.
Il Piemonte si troverà talvolta ai margini della rimonta calda africana e questo permetterà di vedere qualche sparuto temporale pomeridiano specialmente venerdì pomeriggio (attenzione alla grandine!). Il clima si manterrà comunque caldo in assenza di un deciso ricambio d’aria e la prossima settimana potrebbe addirittura aumentare.