In occasione della giornata mondiale per la liberazione di Julian Assange, il gruppo di Amnesty International di Novara organizza per sabato 15 ottobre un sit in in piazza Duomo, dalle 16 alle 19, allo scopo di chiedere la liberazione del giornalista australiano, detenuto in isolamento dal 2019 in carcere di massima sicurezza in Gran Bretagna; quest’anno la Corte suprema inglese ha emesso l’ordine formale di estradizione negli Stati Uniti dove Assange è atteso da una condanna a 175 anni per “rivelazione di segreti al nemico”.
«Il caso di Julian Assange, fondatore della piattaforma WikiLeaks, riguarda pesantemente il tema della libertà di stampa nonché il diritto all’informazione dei cittadini – dicono i referenti di Amnesty Novara -. Tramite la piattaforma il mondo è venuto a conoscenza di illegalità e crimini efferati. Eserciti di stati democratici, hanno commesso uccisioni arbitrarie di civili, di donne e bambini, di giornalisti, pratiche di tortura indiscriminata. Questi crimini non hanno scaturito alcuna incriminazione, ciò grazie all’impunità derivante dalla secretazione degli atti. Far tacere questa voce sarebbe un gravissimo segnale per l’intero mondo giornalistico e per il diritto all’informazione dei cittadini. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha ribadito che la libertà di stampa non può subire restringimenti quando la si esercita per rendere noti alla comunità, non solo fatti di interesse pubblico ma soprattutto crimini contro l’umanità».