Calcio e beneficenza ancora a braccetto per suggellare un evento speciale, la grande festa che ha tenuto a battesimo la nuova sede dell’Inter Club Novara Nerazzurra: i tifosi della Beneamata hanno trovato casa nell’edificio del PalaIgor a Novara, in piazza Fortina 5. Lunedì 24 ottobre il taglio del nastro con la partecipazione di tanti tifosi: a fare gli onori di casa il presidente Mauro Grieco. Presenza illustre per un momento così importante quella di Evaristo Beccalossi, leggenda nerazzurra. L’evento è stato celebrato con un annullo speciale grazie allo sportello allestito da Poste Italiane presenti con Giovanni Accusani, Responsabile Macro Area Mercato Privati Nord Ovest.
E ancora Radio Nerazzurra che dalle 17 alle 20 ha trasmesso dalla nuova sede, con l’impegno a fare altre dirette nel quartier generale del club cittadino e il giornalista e scrittore Luigi Furini, opinionista di Telelombardia, oltre ai rappresentanti degli Inter Club di Torino, Vercelli, Biella e Galliate.
In casa Inter, a Novara, il calcio si sposa sempre con la solidarietà: al termine dell’appuntamento conviviale, Mauro Grieco ha consegnato un assegno di 2.000 euro al presidente della Ticinia Novara Asd, Daniele Colognesi, per sostenere le attività di questa importante realtà diventata un modello nazionale nel mondo dello sport per diversamente abili. Durante l’inaugurazione sono state premiate anche le squadre giovanili dell’Asd Bulè Bellinzago, società che partecipa al progetto Inter Grassroots Program rivolto al settore giovanile. Dalla voce dei protagonisti sentimenti ed emozioni per una giornata speciale. «Una bellissima inaugurazione in una cornice stupenda alla presenza di tantissimi amici – commenta il presidente Grieco -. Un grazie all’Amministrazione comunale che ha accolto il nostro appello e, tramite un bando, ci ha permesso di avere una sede così prestigiosa. Aver accolto un grande campione come Beccalossi per noi è stato un onore. L’inaugurazione vuole anche essere l’avvio di una collaborazione con una realtà stupenda come Ticinia: a loro abbiamo voluto fare la nostra donazione perché il club continua a essere al fianco delle persone meno fortunate». Le parole di Becalossi: «Ho vissuto una serata splendida ritrovando tanti amici. E se ho lasciato un buon ricordo anche a Novara questa per me è la cosa più bella». L’assessore Ivan De Grandis, sottolineando l’importante investimento fatto dal club nei locali ora perfettamente funzionali, mette in luce quello che per lui è il valore aggiunto della festa, «il matrimonio tra l’Inter Club Novara Nerazzurra, che oltre a essere un’organizzatissima associazione di tifosi, è una realtà attenta al proprio territorio e alle fasce deboli, e la società Ticinia diventata un modello replicato da altre città grazie al lavoro di Daniele Colognesi e del suo staff, facendosi paladina dello sport per tutti e lanciando anche il progetto della squadra di calcio composta da atleti non vedenti. Grazie anche al senatore Nastri che ha voluto partecipare alla festa e ha permesso il collegamento telefonico con il Presidente del Senato Ignazio La Russa, tifoso interista». Da parte del presidente Colognesi un grazie di cuore per la mano tesa: «Un aiuto prezioso e non così scontato. Ci permette di portare avanti i nostri numerosi progetti che ora prevedono anche una scuola calcio e iniziative in altre città oltre Novara. Siamo nati nel 1995 partendo con quattro ragazzi e, anno dopo anno, la nostra famiglia è diventata sempre più grande: è nato un modello che stiamo esportando con grande soddisfazione. Partecipiamo ai campionati normodotati e diversamente abili e offriamo a bambini e persone con seri problemi la possibilità di praticare una attività non agonistica, sempre con un punto fermo: lo sport come presidio preventivo e riabilitativo. Che questo sia solo l’inizio della collaborazione con l’Inter Club Novara Nerazzurra».