Un cittadino extracomunitario è finito in manette nella serata di ieri, venerdì 4 novembre, dopo essersi reso protagonista di minacce nei confronti dei medici dell’ospedale Maggiore. Secondo quanto si è potuto accertare, alcuni agenti della Squadra Volante sono intervenuti dopo che era stata segnalata la presenza nel nosocomio cittadino di un uomo che, in evidente stato di agitazione, stata rifiutando di sottoporsi alle visite di rito, inveendo anzi nei confronti contro personale medico.
Neppure l’arrivo dei poliziotti conduceva il sogetto alla ragione, che giungeva a tentare lo scontro fisico con gli agenti dopo che si erano avvicinati per calmarlo utilizzando anche i dispositivi coercitivi. Durante una fase di collutazione un infermiere, intervenuto per dare supporto nelle fasi del contenimento, veniva colpito con un calcio al costato ed anche uno degli agenti rimaneva contuso ad una gamba. Entrambi ricorrevano alle cure direttamente in ospedale, per essere refertati con alcuni giorni di prognosi.
Il soggetto, con numerosi precedenti di polizia, veniva poi condotto in stato di arresto in Questura per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ma dovrà rispondere anche per una denuncia a suo carico per interruzione di pubblico servizio e ingresso irregolare nel territorio dello Stato.