Violenza sulle donne, crescono i casi anche nel novarese

L'iniziativa della Questura in collaborazione con la casa editrice Astragalo “RispettoTe=RispettaMe” in programma al Convitto Carlo Alberto e rivolta a famiglie e insegnanti

Nel 2021 i “codici rossi” registrati sul territorio di Novara sono stati 93, nel primo semestre del 2022 sono stati 81. Sempre lo scorso anno gli interventi da parte delle forze dell’ordine sono stati 65, 21 nei primi sei mesi del 2022. Numeri in aumento secondo quanto comunicato dalla Questura in occasione della presentazione di “RispettoTe=RispettaMe”, l’iniziativa di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne quest’anno promossa in collaborazione con la casa editrice Astragalo.

«Dati preoccupanti che sono peggiorati dopo la pandemia – ha detto il questore, Alessandra Faranda Cordella -. Il nostro compito è quello di essere presenti capillarmente sul territorio, ma anche di portare avanti progetti rivolti ai più piccoli perché è da lì che si fa prevenzione».

L’evento è in programma mercoledì 23 novembre alle 17.30 al Convitto Carlo Alberto con un incontro pubblico rivolto a famiglie e insegnati dove saranno presenti, oltre al questore, lo psicologo Filippo Mittino e Fulvia Degl’Innocenti, autrice del libro “Il grande volo” edito da Astragalo che tratta proprio il tema della violenza. Durante il pomeriggio sono in programma anche letture animate e una merenda per i bambini.

«Siamo onorati di poter collaborare con la Questura – ha commentato la responsabile editoriale della casa editrice novarese, Gabriella De Paoli -. Il libro che abbiamo pubblicato è stato voluto e pensato perché potesse essere utile per arrivare al problema con un linguaggio semplice anche attraverso le illustrazioni. Con i libri si possono piantare i semi speranza e di cambiamento per le generazioni future sperando che siano meglio di come siamo stati capaci di essere noi fino a oggi, perché i bambini sono il nostro futuro e se diventeranno adulti consapevoli, avremo vinto la nostra sfida».

L’ingresso è libero fino a un massimo di 200 persone. È consigliata la prenotazione all’indirizzo redazione@edizioniastragalo.it

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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L’iniziativa della Questura in collaborazione con la casa editrice Astragalo “RispettoTe=RispettaMe” in programma al Convitto Carlo Alberto e rivolta a famiglie e insegnanti

Nel 2021 i “codici rossi” registrati sul territorio di Novara sono stati 93, nel primo semestre del 2022 sono stati 81. Sempre lo scorso anno gli interventi da parte delle forze dell’ordine sono stati 65, 21 nei primi sei mesi del 2022. Numeri in aumento secondo quanto comunicato dalla Questura in occasione della presentazione di “RispettoTe=RispettaMe”, l’iniziativa di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne quest’anno promossa in collaborazione con la casa editrice Astragalo.

«Dati preoccupanti che sono peggiorati dopo la pandemia – ha detto il questore, Alessandra Faranda Cordella -. Il nostro compito è quello di essere presenti capillarmente sul territorio, ma anche di portare avanti progetti rivolti ai più piccoli perché è da lì che si fa prevenzione».

L’evento è in programma mercoledì 23 novembre alle 17.30 al Convitto Carlo Alberto con un incontro pubblico rivolto a famiglie e insegnati dove saranno presenti, oltre al questore, lo psicologo Filippo Mittino e Fulvia Degl’Innocenti, autrice del libro “Il grande volo” edito da Astragalo che tratta proprio il tema della violenza. Durante il pomeriggio sono in programma anche letture animate e una merenda per i bambini.

«Siamo onorati di poter collaborare con la Questura – ha commentato la responsabile editoriale della casa editrice novarese, Gabriella De Paoli -. Il libro che abbiamo pubblicato è stato voluto e pensato perché potesse essere utile per arrivare al problema con un linguaggio semplice anche attraverso le illustrazioni. Con i libri si possono piantare i semi speranza e di cambiamento per le generazioni future sperando che siano meglio di come siamo stati capaci di essere noi fino a oggi, perché i bambini sono il nostro futuro e se diventeranno adulti consapevoli, avremo vinto la nostra sfida».

L’ingresso è libero fino a un massimo di 200 persone. È consigliata la prenotazione all’indirizzo redazione@edizioniastragalo.it

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