Primo premio per l’Omar: ideato un sistema che individua i veicoli in contromano in autostrada

Il progetto ha vinto la selezione nazionale dedicata agli istituti tecnici e professionali promossa da Unioncamere e da diverse Camere di Commercio italiane, tra cui quella Monte Rosa Laghi Alto Piemonte

Con il progetto “ContromaNo: sistema optoelettronico per la segnalazione di veicoli in contromano su autostrade” l’istituto “G. Omar” di Novara si è aggiudicato il primo premio del concorso nazionale “Storie di Alternanza”, iniziativa promossa da Unioncamere e da diverse Camere di Commercio italiane, tra cui quella Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, con l’obiettivo di valorizzare le esperienze formative raccontate dagli studenti attraverso un video. Il concorso, giunto quest’anno alla quinta edizione, ha previsto quattro categorie in gara, ed è culminato con le premiazioni in programma giovedì 24 e venerdì 25 novembre, nell’ambito della Fiera JOB&Orienta di Verona.

Dopo aver superato la fase provinciale della selezione, il video-racconto dell’Omar ha conquistato anche la giuria nazionale, che gli ha attribuito il primo gradino del podio per la categoria “Istituti tecnici e istituti professionali”, con un premio in denaro pari a 2.500 euro, destinato ad attività formative e allo sviluppo delle competenze degli studenti.

Il progetto, che vede protagonisti gli studenti Tommaso Caligari e Marco Zecchin, coordinati dal professor Celestino Fontaneto, consiste nella realizzazione di un sensore in grado di rilevare l’infrazione di marcia da parte di veicoli in autostrada grazie ad un software di visione artificiale programmato dagli stessi studenti, con l’invio di segnalazioni istantanee a conducente, altri automobilisti, sale di controllo autostradali e autorità, per ridurre il verificarsi di possibili incidenti, ad oggi molto diffusi con conseguenze anche mortali.

«Una delle maggiori criticità espresse dalle imprese e rilevata dall’indagine Excelsior sui fabbisogni occupazionali è la difficoltà di reperimento di profili idonei alle mansioni ricercate, segno di un disallineamento tra scuola e lavoro» commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «I giovani hanno bisogno di poter compiere percorsi di formazione senz’altro utili alla propria crescita personale, ma anche spendibili, che li rendano capaci di rispondere alle esigenze concrete di oggi: siamo molto orgogliosi che una scuola del nostro territorio si sia distinta a livello nazionale in questa iniziativa, voluta dal sistema camerale e a cui la Camera di Commercio ha aderito fin dalla prima edizione per far conoscere e dare visibilità e riconoscimento ad esperienze formative di valore».  

 Alla premiazione è intervenuta Cristina D’Ercole, vice segretario generale della Camera di Commercio: «Oltre al Premio Storie di alternanza l’Ente camerale porta avanti numerose attività di formazione per gli studenti e i docenti del nostro territorio, con l’intento di offrire occasioni di crescita delle proprie competenze, soprattutto in ambiti strategici e di particolare attualità, come quello green e digital, favorendo nei ragazzi la conoscenza e l’attitudine verso attività imprenditoriali». 

Grande soddisfazione per l’istituto Omar, che in questi anni si è più volte distinto a livello nazionale per la qualità delle iniziative presentate: nel 2021 l’istituto si è infatti aggiudicato la medaglia d’argento del Premio Storie d’alternanza con il progetto “CUORE (la foglia artificiale): nanoparticelle di Cu2O per il recupero di energia”, mentre nell’edizione 2020 ha conquistato la cima del podio nazionale nella sezione istituti tecnici con il progetto “Chimica indossabile e cerotti intelligenti”, ricevendo anche una menzione speciale per una seconda attività progettuale, intitolata “Chimica supramolecolare una soluzione per l’ambiente”.

«I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento sono stati una freccia che ci ha permesso di perfezionare l’inserimento lavorativo dei nostri studenti – dichiara Franco Ticozzi, dirigente scolastico dell’istituto “G. Omar” – Una costante formazione sulla sicurezza e l’attenzione verso le imprese ospitanti hanno reso possibile la nascita di un confronto positivo tra la nostra scuola e il territorio, che grazie a iniziative come questa abbiamo il piacere di rappresentare e far conoscere sempre di più, in Italia e anche nel mondo».

Il video del progetto ContromaNo è visibile dal sito della Camera di Commercio www.pno.camcom.it

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Primo premio per l’Omar: ideato un sistema che individua i veicoli in contromano in autostrada

Il progetto ha vinto la selezione nazionale dedicata agli istituti tecnici e professionali promossa da Unioncamere e da diverse Camere di Commercio italiane, tra cui quella Monte Rosa Laghi Alto Piemonte

Con il progetto “ContromaNo: sistema optoelettronico per la segnalazione di veicoli in contromano su autostrade” l’istituto “G. Omar” di Novara si è aggiudicato il primo premio del concorso nazionale “Storie di Alternanza”, iniziativa promossa da Unioncamere e da diverse Camere di Commercio italiane, tra cui quella Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, con l’obiettivo di valorizzare le esperienze formative raccontate dagli studenti attraverso un video. Il concorso, giunto quest’anno alla quinta edizione, ha previsto quattro categorie in gara, ed è culminato con le premiazioni in programma giovedì 24 e venerdì 25 novembre, nell’ambito della Fiera JOB&Orienta di Verona.

Dopo aver superato la fase provinciale della selezione, il video-racconto dell’Omar ha conquistato anche la giuria nazionale, che gli ha attribuito il primo gradino del podio per la categoria “Istituti tecnici e istituti professionali”, con un premio in denaro pari a 2.500 euro, destinato ad attività formative e allo sviluppo delle competenze degli studenti.

Il progetto, che vede protagonisti gli studenti Tommaso Caligari e Marco Zecchin, coordinati dal professor Celestino Fontaneto, consiste nella realizzazione di un sensore in grado di rilevare l’infrazione di marcia da parte di veicoli in autostrada grazie ad un software di visione artificiale programmato dagli stessi studenti, con l’invio di segnalazioni istantanee a conducente, altri automobilisti, sale di controllo autostradali e autorità, per ridurre il verificarsi di possibili incidenti, ad oggi molto diffusi con conseguenze anche mortali.

«Una delle maggiori criticità espresse dalle imprese e rilevata dall’indagine Excelsior sui fabbisogni occupazionali è la difficoltà di reperimento di profili idonei alle mansioni ricercate, segno di un disallineamento tra scuola e lavoro» commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «I giovani hanno bisogno di poter compiere percorsi di formazione senz’altro utili alla propria crescita personale, ma anche spendibili, che li rendano capaci di rispondere alle esigenze concrete di oggi: siamo molto orgogliosi che una scuola del nostro territorio si sia distinta a livello nazionale in questa iniziativa, voluta dal sistema camerale e a cui la Camera di Commercio ha aderito fin dalla prima edizione per far conoscere e dare visibilità e riconoscimento ad esperienze formative di valore».  

 Alla premiazione è intervenuta Cristina D’Ercole, vice segretario generale della Camera di Commercio: «Oltre al Premio Storie di alternanza l’Ente camerale porta avanti numerose attività di formazione per gli studenti e i docenti del nostro territorio, con l’intento di offrire occasioni di crescita delle proprie competenze, soprattutto in ambiti strategici e di particolare attualità, come quello green e digital, favorendo nei ragazzi la conoscenza e l’attitudine verso attività imprenditoriali». 

Grande soddisfazione per l’istituto Omar, che in questi anni si è più volte distinto a livello nazionale per la qualità delle iniziative presentate: nel 2021 l’istituto si è infatti aggiudicato la medaglia d’argento del Premio Storie d’alternanza con il progetto “CUORE (la foglia artificiale): nanoparticelle di Cu2O per il recupero di energia”, mentre nell’edizione 2020 ha conquistato la cima del podio nazionale nella sezione istituti tecnici con il progetto “Chimica indossabile e cerotti intelligenti”, ricevendo anche una menzione speciale per una seconda attività progettuale, intitolata “Chimica supramolecolare una soluzione per l’ambiente”.

«I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento sono stati una freccia che ci ha permesso di perfezionare l’inserimento lavorativo dei nostri studenti – dichiara Franco Ticozzi, dirigente scolastico dell’istituto “G. Omar” – Una costante formazione sulla sicurezza e l’attenzione verso le imprese ospitanti hanno reso possibile la nascita di un confronto positivo tra la nostra scuola e il territorio, che grazie a iniziative come questa abbiamo il piacere di rappresentare e far conoscere sempre di più, in Italia e anche nel mondo».

Il video del progetto ContromaNo è visibile dal sito della Camera di Commercio www.pno.camcom.it

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata