Volley: il Consorzio Social Energy Novara adesso è realtà

Firmato in settimana il protocollo d'intesa che riunisce la capofila Igor Agil con altre quattro realtà cittadine come Issa, San Giacomo, San Rocco e Scurato. Fabio Leonardi: «Un accordo per formare tante bambine e ragazze dal punto di vistra umano e valoriale»

Dire che la notizia fosse nell’aria è un eufemismo, perché Fabio Leonardi, patron della Igor Volley, travolto dal suo solito proverbiale entusiasmo, qualcosa si era già lasciato sfuggire un paio di mesi fa in occasione della presentazione del “Memorial Ferrari”. In settimana, però, a tutte le anticipazioni e indiscrezioni sono seguite le firme, tanto che il Consorzio Social Energy Novara adesso è realtà. Ne fanno parte, come capofila, la Igor Agil e poi altre quattro realtà cittadine impegnate nel mondo del volley femminile e che possono vantare un bacino di utenza di oltre cinquecento tesserati come Issa, San Giacomo, San Rocco e Scurato.


Come sempre un’iniziativa di questo genere ha molteplici finalità. Da quella prettamente di carattere sociale, che punta a fare della pallavolo uno strumento di integrazione e inclusività, sino alla promozione della stessa disciplina attraverso la sua pratica nelle ore di educazione fisica negli istituti scolastici cittadini. Ma nel corso dell’incontro di presentazione (nella foto), avvenuto nella sede del Comitato Fipav Ticino Sesia Tanaro alla presenza del massimo dirigente locale Francesco Arestia e dell’assessore allo Sport Ivan De Grandis, è stata richiamata l’attenzione all’aspetto educativo, attraverso la trasmissione ai più giovani dei valori dello sport come metafora di vita, così come quelli più propriamente tecnici, con i programmi di allenamento certificati dalla direzione tecnica della Igor Volley.


Non è mancata poi un’attenzione anche al lato economico. Al di là del particolare momento da tempo è infatti sempre meno facile per tanti club riuscire a quadrare i conti e da questo punto di vista il consorzio agirà fornendo alle società componenti a essere il più attrattivi possibili per eventuali sponsor e non ultimo, grazie a operazioni di economia di scala, a ridurre i costi per l’acquisto di materiali di allenamento e di gioco.


Grazie al il Consorzio Social Energy Novara viene dunque rinsaldato un particolare rapporto con il territorio, che ribadisce, come ha sottolinato il patron della Igor Agil Fabio Leonardi, «il nostro sostegno alle realtà del Novarese».


Particolare tecnico – agonistico rilevante è quello che il consorzio può vantare squadre presenti in tutte le categorie della piramide pallavolistica italiana, dalla A1 alla Prima divisione, con la sola accezione della A2. Questo, per Leonadi, «consentirà alle bambine e ragazze di Novara di poter vedere davanti a sé un percorso tecnico completo, che a seconda delle loro capacità, sarà in grado di accompagnarle dal mini volley fino all’età adulta. Grazie alla serietà di tutti i soggetti coinvolti potremo inoltre formare al meglio tante bambine e ragazze dal punto di vista umano e valoriale».

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Firmato in settimana il protocollo d’intesa che riunisce la capofila Igor Agil con altre quattro realtà cittadine come Issa, San Giacomo, San Rocco e Scurato. Fabio Leonardi: «Un accordo per formare tante bambine e ragazze dal punto di vistra umano e valoriale»

Dire che la notizia fosse nell'aria è un eufemismo, perché Fabio Leonardi, patron della Igor Volley, travolto dal suo solito proverbiale entusiasmo, qualcosa si era già lasciato sfuggire un paio di mesi fa in occasione della presentazione del “Memorial Ferrari”. In settimana, però, a tutte le anticipazioni e indiscrezioni sono seguite le firme, tanto che il Consorzio Social Energy Novara adesso è realtà. Ne fanno parte, come capofila, la Igor Agil e poi altre quattro realtà cittadine impegnate nel mondo del volley femminile e che possono vantare un bacino di utenza di oltre cinquecento tesserati come Issa, San Giacomo, San Rocco e Scurato.


Come sempre un'iniziativa di questo genere ha molteplici finalità. Da quella prettamente di carattere sociale, che punta a fare della pallavolo uno strumento di integrazione e inclusività, sino alla promozione della stessa disciplina attraverso la sua pratica nelle ore di educazione fisica negli istituti scolastici cittadini. Ma nel corso dell'incontro di presentazione (nella foto), avvenuto nella sede del Comitato Fipav Ticino Sesia Tanaro alla presenza del massimo dirigente locale Francesco Arestia e dell'assessore allo Sport Ivan De Grandis, è stata richiamata l'attenzione all'aspetto educativo, attraverso la trasmissione ai più giovani dei valori dello sport come metafora di vita, così come quelli più propriamente tecnici, con i programmi di allenamento certificati dalla direzione tecnica della Igor Volley.


Non è mancata poi un'attenzione anche al lato economico. Al di là del particolare momento da tempo è infatti sempre meno facile per tanti club riuscire a quadrare i conti e da questo punto di vista il consorzio agirà fornendo alle società componenti a essere il più attrattivi possibili per eventuali sponsor e non ultimo, grazie a operazioni di economia di scala, a ridurre i costi per l'acquisto di materiali di allenamento e di gioco.


Grazie al il Consorzio Social Energy Novara viene dunque rinsaldato un particolare rapporto con il territorio, che ribadisce, come ha sottolinato il patron della Igor Agil Fabio Leonardi, «il nostro sostegno alle realtà del Novarese».


Particolare tecnico – agonistico rilevante è quello che il consorzio può vantare squadre presenti in tutte le categorie della piramide pallavolistica italiana, dalla A1 alla Prima divisione, con la sola accezione della A2. Questo, per Leonadi, «consentirà alle bambine e ragazze di Novara di poter vedere davanti a sé un percorso tecnico completo, che a seconda delle loro capacità, sarà in grado di accompagnarle dal mini volley fino all'età adulta. Grazie alla serietà di tutti i soggetti coinvolti potremo inoltre formare al meglio tante bambine e ragazze dal punto di vista umano e valoriale».

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