La Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi del Presidio Ospedaliero di Borgomanero dell’Asl Novara, diretta dal dott. Stefano Cusinato, promuove la Giornata Mondiale del Rene nel territorio novarese.
Il secondo giovedì del mese di marzo viene celebrato in tutto il mondo il World Kidney Day (giornata mondiale del rene) per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crescente incidenza delle patologie renali e sulla necessità di incrementare le misure e le strategie di prevenzione.
L’evento, sospeso per tre anni a seguito delle limitazioni imposte dalla pandemia, giunge quest’anno alla 15a edizione con l’auspicio che le attività di prevenzione delle malattie renali, consolidate negli anni, possano riprendere e lanciare il messaggio nel territorio “Una buona salute dei reni per tutti: prepararsi agli eventi inattesi sostenendo i pazienti fragili”.
Il programma, che si svolgerà anche quest’anno nella seconda settimana del mese di marzo, vuole porre l’attenzione sulla salute dei reni per tutti i cittadini come obiettivo irrinunciabile, con particolare attenzione alle persone più fragili. Le esperienze vissute negli ultimi anni quali la pandemia, la crisi climatica e non ultima, la guerra, hanno dimostrato a tutti noi quanto sia importante essere pronti agli eventi imprevedibili, dedicandosi soprattutto alle persone più deboli o in difficoltà, garantendo loro sicurezza e protezione.Vuole, inoltre, proseguire nel divulgare le informazioni e nel fornire gli strumenti per contrastare i fattori di rischio per le malattie renali (legati prevalentemente alla scorretta alimentazione, alle cattive abitudini e alla scarsa attività fisica), apprendere i comportamenti corretti da adottare, assumere conoscenze su come vivere la malattia renale per creare un background culturale per la tutela della salute dei nostri reni.
Il numero di persone affette da patologie renali di vario tipo sono, ad oggi, oltre 850 milioni e l’Insufficienza Renale Cronica è al sesto posto fra le cause di morte a più rapida crescita e causa almeno 2,4 milioni di decessi l’anno. Oltre 3 milioni di persone ogni anno muoiono per l’impossibilità di accedere alla dialisi o al trapianto di rene.
«La Giornata mondiale del rene si integra con l’impegno che la Struttura di Nefrologia attua ormai dal lontano 2006 – ha affermato Stefano Cusinato, direttore della S.C. Nefrologia -. E’ importantissimo, dopo un lungo stop causato dalla pandemia, riprendere i percorsi legati alla prevenzione primaria e secondaria delle malattie renali. La presenza di Medici ed infermieri della Nefrologia di Borgomanero nelle piazze di mercato a disposizione dei cittadini, vuole essere testimonianza di quanto sia importante sottoporsi a controlli clinici per individuare precocemente quei fattori che, se non curati, potrebbero causare malattie renali – ha proseguito. Dobbiamo impegnarci a creare un contesto favorevole al miglioramento degli stili di vita, in particolare riguardo all’alimentazione e all’attività fisica, nell’ottica di promuovere programmi di prevenzione primaria e secondaria. Una diagnosi precoce della malattia – soprattutto in età giovanile – rappresenta una delle armi più efficaci che noi abbiamo a disposizione per curare o rallentarne l’evoluzione; la prevenzione rappresenta il golden goal per sconfiggere la malattia renale».
Fai con noi un check-up gratuito per la salute dei tuoi reni é lo slogan della Giornata, che vede presente un presidio della Struttura di Nefrologia in sinergia con la Croce Rossa Italiana, in collaborazione con Laboratorio Analisi e con il supporto operativo dell’Associazione Pronefropatici Fiorenzo Alliata di Borgomanero nelle piazze di:
- Oleggio – lunedì 6 marzo 2023 – dalle 9.00 alle 13.00, in piazza Martiri;
- Arona – martedì 7 marzo 2023 – dalle 9.00 alle 13.00, in corso della Repubblica;
- Borgomanero – venerdì 10 marzo 2023 – dalle 9.00 alle 13.00, in piazza Martiri.
«Il programma, eseguito direttamente nello stand dal personale medico ed infermieristico della Nefrologia, – ha continuato Stefano Cusinato -, consiste in un colloquio con la persona, la misurazione della pressione arteriosa e della circonferenza addominale, il calcolo del B.M.I. (indice di massa corporea) e il successivo prelievo del sangue, per chi lo vorrà, che servirà a controllare la funzionalità renale. Anche quest’anno l’Associazione Pronefropatici APS, affiancata dalla Fondazione Comunità del Novarese e la dalla Fondazione BPN per il Territorio, hanno voluto condividere e sostenere questa iniziativa – ha concluso Stefano Cusinato -, con il prezioso supporto della Croce Rossa Italiana di Arona, di Borgomanero e di Oleggio, del Laboratorio analisi dell’Asl Novara, che da sempre sostengono, insieme al personale della mia Struttura, con dedizione ed entusiasmo, i nostri percorsi nell’ambito della prevenzione sanitaria».
«Nonostante la malattia renale cronica abbia una forte incidenza nella popolazione, c’è ancora poca coscienza dell’importanza dei reni e, in particolare, di come anche questo organo possa subire gli effetti di uno stile di vita non corretto. La prevenzione è la parola d’ordine: iniziative come quelle messe in atto dalla Nefrologia dell’Ospedale di Borgomanero e dalle Associazioni e Fondazioni che le sostengono, non solo permettono di intercettare la malattia e quindi fare diagnosi precoce, ma consentono anche di diffondere la cultura della prevenzione agendo sugli stili di vita contribuendo così a rallentare lo sviluppo o l’insorgenza di malattie renali e a migliore il nostro benessere» ha affermato Angelo Penna direttore Generale Asl Novara.