Pernate, “Metti una sera a cena” chiude la stagione teatrale del Sant’Andrea

Sabato 25 marzo ultimo appuntamento con la compagnia teatrale Tanto di Cappello

Tanto di Cappello Teatro conclude la stagione del Sant’Andrea di Pernate. Sabato 25 marzo la rassegna dedicata ai gruppi amatoriali ha in cartellone “Metti una sera a cena”, la nuova produzione della compagnia novarese: sold out la serata in programma alle 21.15 in via Turbigo 8.

In scena Danilo Abbienti, curatore della rassegna (suo anche l’adattamento scenico), Viola Martini, Dario Martini e Marta Portoni. «Due coppie di amici, una cena convocata dopo molto tempo e un grande disagio che improvvisamente si presenta-fra- loro – così gli attori introducono la commedia -. Nulla di nuovo a parte una grande abilità nella declinazione delle varianti: fra le parole si nascondono frustrazioni, risentimenti,-bugie-e-sensualità. È una ridicola resa dei conti che mostra la falsa morale che si nasconde dietro le convenzioni. Paolo, Alice, Lorenza e Michele credono di vivere in un sistema di valori condivisi che-si-possono-facilmente-trasgredire. La dimensione non è psicologica, tutto è affidato alla parola, al teatro. Si tratta di un abile gioco di maschere, un gioco divertente e crudele che rende confusi i confini tra reale e immaginario. L’adulterio-sembra-essere-l’unico-compromesso-della-vita di coppia, ma-non-sarà facile-distinguere-così facilmente la-verità-dalla-menzogna. La commedia costringe gli attori ad abbandonare l’arco psicologico e narrativo dei personaggi, perché, di volta in volta: ognuno di loro è chiamato a recitare e giocare un ruolo opposto a quello che ha vissuto nella scena precedente, il tutto fatto con molta leggerezza senza dare la sensazione- che-si stia-mentendo.

È una commedia che si fa carico della narrazione e l’attore deve sforzarsi di non essere più intelligente della situazione in cui si trova». Dopo dieci spettacoli la stagione del Sant’Andrea avrà una coda speciale sabato 1° aprile alle 21. Già esauriti i posti per l’evento “Comunque vada… uno spettacolo interattivo interamente scelto dal pubblico”: sul palco Luca Brustia e Danilo Abbienti con la regia tecnica di Stefano Taccucci. Una serata divertente, organizzata a scopo benefico, all’insegna dell’allegria e della comicità. Tutte le info sul nuovo sito  www.teatro.pernate.it.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Pernate, “Metti una sera a cena” chiude la stagione teatrale del Sant’Andrea

Sabato 25 marzo ultimo appuntamento con la compagnia teatrale Tanto di Cappello

Tanto di Cappello Teatro conclude la stagione del Sant’Andrea di Pernate. Sabato 25 marzo la rassegna dedicata ai gruppi amatoriali ha in cartellone “Metti una sera a cena”, la nuova produzione della compagnia novarese: sold out la serata in programma alle 21.15 in via Turbigo 8.

In scena Danilo Abbienti, curatore della rassegna (suo anche l’adattamento scenico), Viola Martini, Dario Martini e Marta Portoni. «Due coppie di amici, una cena convocata dopo molto tempo e un grande disagio che improvvisamente si presenta-fra- loro – così gli attori introducono la commedia -. Nulla di nuovo a parte una grande abilità nella declinazione delle varianti: fra le parole si nascondono frustrazioni, risentimenti,-bugie-e-sensualità. È una ridicola resa dei conti che mostra la falsa morale che si nasconde dietro le convenzioni. Paolo, Alice, Lorenza e Michele credono di vivere in un sistema di valori condivisi che-si-possono-facilmente-trasgredire. La dimensione non è psicologica, tutto è affidato alla parola, al teatro. Si tratta di un abile gioco di maschere, un gioco divertente e crudele che rende confusi i confini tra reale e immaginario. L’adulterio-sembra-essere-l’unico-compromesso-della-vita di coppia, ma-non-sarà facile-distinguere-così facilmente la-verità-dalla-menzogna. La commedia costringe gli attori ad abbandonare l’arco psicologico e narrativo dei personaggi, perché, di volta in volta: ognuno di loro è chiamato a recitare e giocare un ruolo opposto a quello che ha vissuto nella scena precedente, il tutto fatto con molta leggerezza senza dare la sensazione- che-si stia-mentendo.

È una commedia che si fa carico della narrazione e l’attore deve sforzarsi di non essere più intelligente della situazione in cui si trova». Dopo dieci spettacoli la stagione del Sant’Andrea avrà una coda speciale sabato 1° aprile alle 21. Già esauriti i posti per l’evento “Comunque vada… uno spettacolo interattivo interamente scelto dal pubblico”: sul palco Luca Brustia e Danilo Abbienti con la regia tecnica di Stefano Taccucci. Una serata divertente, organizzata a scopo benefico, all’insegna dell’allegria e della comicità. Tutte le info sul nuovo sito  www.teatro.pernate.it.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata