«Il progetto è stato approvato e rientra nel piano dei lavori pubblici in previsione per il 2023». L’assessore al Bilancio, Giuseppe Bellissimo, lo ha confermato durante il consiglio comunale del 20 aprile, in occasione della discussione sul bilancio di previsione per il recupero del pendio di 30 mila metri quadrati su cui si affaccia la storica villa in fondo a viale Paganini. La struttura deve il suo nome a Carlo Giulio Troillet (1820-1896), che si stabilì a Oleggio nel 1868 rilevando la villa e la filanda di Edoardo Mazza.
«L’idea è quella di sfruttare l’aera come parco pubblico – ha dichiarato Bellissimo – che presenterà percorsi salute di vari livelli che sfrutteranno proprio le cartteristiche in pendenza della zona collinare, mentre per la parte pianeggiante abbiamo valutato e deciso di adibirla a parco pubblico. Ci saranno, dunque, vari spazi aggregativi per i giovani, ma anche per gli adulti che troveranno un luogo immerso nel verde dove poter rilassarsi. Un bel progetto impattante anche a livello naturalistico di una zona importante per il territorio oleggese».