“Caccia all’albero” in bicicletta con i volontari di Novara Green

Un percorso alla ricerca di sedici tra gli alberi più tipici, particolari, monumentali e anche unici di Novara

Un percorso in bici per la città alla ricerca di sedici tra gli alberi più tipici, particolari, monumentali e anche unici di Novara. La prima edizione di “Caccia all’albero” si è svolta venerdì 2 giugno e ha visto protagonisti i volontari di Novara Green.

«Imparare a conoscere e riconoscere le piante della nostra città non significa soltanto seguire una lezione di botanica e di ecologia, ma anche comprendere meglio Novara – spiega il presidente di Novara Green, Fabrizio Cerri -. Grazie alla nostra iniziativa abbiamo scoperto che la città può essere raccontata anche attraverso gli alberi, e questa consapevolezza è una ricchezza che varrebbe la pena condividere con il maggior numero possibile di persone. È anche un modo semplice ma diverso dal solito per apprezzarne il fondamentale contributo al miglioramento della nostra qualità della vita e alla salvezza del pianeta. Ringrazio nuovamente Maurizio Ottonelli per averci donato questa splendida idea».

Il percorso è stato studiato in collaborazione con l’architetto paesaggista Francesco Bosco, gran conoscitore del patrimonio arboreo della città e suo curatore nei quarant’anni di attività al Comune di Novara.

«Dopo tanti anni di lavoro in questo settore mi sembra giusto contribuire a queste iniziative – sottolinea Bosco -. Penso sia importante che gli alberi vengano conosciuti non solo tecnicamente, come assorbitori di anidride carbonica e generatori di ossigeno, ma anche come entità con una storia propria. Sono una ricchezza e un modo per ribadire la cultura della nostra città. E insieme a tutti gli altri alberi che occorre mettere a dimora ex novo nel più breve tempo possibile, sono anche una straordinaria opportunità per avere una città più bella e più pulita».

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Un percorso alla ricerca di sedici tra gli alberi più tipici, particolari, monumentali e anche unici di Novara

Un percorso in bici per la città alla ricerca di sedici tra gli alberi più tipici, particolari, monumentali e anche unici di Novara. La prima edizione di "Caccia all'albero" si è svolta venerdì 2 giugno e ha visto protagonisti i volontari di Novara Green.

«Imparare a conoscere e riconoscere le piante della nostra città non significa soltanto seguire una lezione di botanica e di ecologia, ma anche comprendere meglio Novara - spiega il presidente di Novara Green, Fabrizio Cerri -. Grazie alla nostra iniziativa abbiamo scoperto che la città può essere raccontata anche attraverso gli alberi, e questa consapevolezza è una ricchezza che varrebbe la pena condividere con il maggior numero possibile di persone. È anche un modo semplice ma diverso dal solito per apprezzarne il fondamentale contributo al miglioramento della nostra qualità della vita e alla salvezza del pianeta. Ringrazio nuovamente Maurizio Ottonelli per averci donato questa splendida idea».

Il percorso è stato studiato in collaborazione con l’architetto paesaggista Francesco Bosco, gran conoscitore del patrimonio arboreo della città e suo curatore nei quarant’anni di attività al Comune di Novara.

«Dopo tanti anni di lavoro in questo settore mi sembra giusto contribuire a queste iniziative - sottolinea Bosco -. Penso sia importante che gli alberi vengano conosciuti non solo tecnicamente, come assorbitori di anidride carbonica e generatori di ossigeno, ma anche come entità con una storia propria. Sono una ricchezza e un modo per ribadire la cultura della nostra città. E insieme a tutti gli altri alberi che occorre mettere a dimora ex novo nel più breve tempo possibile, sono anche una straordinaria opportunità per avere una città più bella e più pulita».

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