Festa nel pomeriggio di oggi, 16 giugno, nella comunità ucraina di Novara per la visita del vescovo Dionisio Lachovicz, esarca apostolico dei cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia. Il vescovo, 77 anni appena compiuti, è arrivato da Roma in mattinata insieme al vicario generale Teodosio Hren e alle 14 nella chiesa della Madonna del Carmine ha incontrato la comunità accompagnato dal referente novarese, padre Yuriy Ivanyuta.
«Cogliamo questa occasione per ringraziare tutti i novaresi che, dallo scoppio della guerra in poi, hanno dimostrato così tanta solidarietà verso i nostri profughi, anche quelli malati – dicono il vescovo e il vicario generale -. Grazie al Comune e al sindaco per il loro aiuto e grazie anche a padre Yuriy per essere stato capace di ampliare la comunità».
«Domani mattina partiamo per Trento, Rovereto e Bolzano – raccontano ancora -. Novara, infatti, fa parte di un tour delle nostre comunità: finora ne contiamo 173 da Catania a Trieste gestite da 77 sacerdoti. Novara, al momento, rappresenta l’unica parrocchia in Italia oltre a Roma: nei prossimi mesi pensiamo di istituirne altre 32».