Sipario alzato sull’edizione 2023 – la numero 17 di una storia diventata ormai tradizione – degli Street Games di Novara. Ieri sera, sabato 24 giugno, la grande parata preceduta dal Corpo musicale ceranese ha attraversato il centro storico partendo da piazza Garibaldi per confluire in piazza Martiri dove è avvenuto il simbolico momento inaugurale della kermesse.
Sul palco, presentati dallo speaker Fabrizio Poli, sono saliti il presidente degli Street Games Michele Belletti, accompagnato dai suoi principali collaboratori, dal responsabile commerciale Marco Gatti a quello della logistica Paolo Rabellotti, per finire a Francesco Rossi, impegnato in tutta l’attività che riguarda i social media. Dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli spazio anche ai referenti di Sim Immobiliare, che per il secondo anno consecutivo è “name sponsor” della manifestazione. A Belletti è stato chiesto quale sia il segreto degli SG. Semplice ed essenziale la risposta: l’affiatamento di diverse persone che continua ad essere prima di tutto composto da un gruppo di amici, fedeli a loro stessi. Fra le novità di ques’anno uno spazio “mobile” dedicato al padel («Lo sport del momento») e l’utilizzo di uno spazio nuovo come il cortile del Castello, «dove saremo presenti in due serate, mercoledì e giovedì, dove parleremo di integrazione, di come lo sport sia fondamentale nell’inclusione anche di ragazzi disabili. Il primo appuntamento sarà riservato al baskin, il secondo ai non vedenti».
Poi la parola alle autorità. Il sindaco Alessandro Canelli ricordato che, oltre ad essere la diciassettesima edizione, «da undici gli Street Games sono qui a Novara, crescendo e diventando sempre più importanti, punto di riferimento del panorama delle iniziative della città e non solo. Una vera e propria festa dello sport».
Il Coni è stato rappresentato dal presidente regionale Stefano Mossino e dalla delegata provinciale Rosalba Fecchio, mentre l’assessore allo Sport Ivan De Grandis ha introdotto, grande novità di quest’anno, la presenza della delegazione dell’Aces Europe. Da qualche giorno presente in città e guidata da Simone Pintori e composta anche da esponenti provenienti da Spagna e Repubblica Ceca, come ha spiegato De Grandis, «sarà chiamata ad esprimere un giudizio definitivo circa la candidatura di Novara a “Città europea dello sport” per l’anno 2025. A loro abbiamo mostrato le nostre eccellenze e tutti i lavori realizzati, quelli partiti e quelli che partiranno. Novara punta fortemente sullo sport e quale occasione migliore è rappresentata dagli Street Games, l’evento che tutti aspettano anno dopo anno».