Borgomanero, il “Parco del Gusto” riempie Villa Marazza

La due giorni slow svoltasi sabato 2 e domenica 3 settembre fa registrare il tutto esaurito. Tra i moltissimi presenti nella giornata di sabato anche il critico gastronomico del Corriere della Sera Valerio M. Visintin e il giornalista enogastronomico Fabrizio Salce; la domenica è stata la volta del giornalista enogastronomico Edoardo Raspelli

La quinta edizione passerà in archivio come la più partecipata e popolare tra quelle del Parco del Gusto. La rassegna organizzata nel contesto della Festa dell’Uva dalla Condotta Slow Food delle Colline Novaresi, insieme alla Pro Loco Borgomanero e al comune di Borgomanero, con la collaborazione della Fondazione Marazza e con il patrocinio e il supporto di ATL Novara, svoltasi sabato 2 e domenica 3 settembre, ha fatto registrare un successo incredibile. In migliaia tra famiglie, gourmet, piccoli gruppi, curiosi, ma anche chef e cuochi del territorio, si sono riversati nel verde di Villa Marazza per fare una spesa buona, pulita e giusta, e per fare la conoscenza della squadra composta da una cinquantina di piccoli produttori provenienti principalmente dall’Alto Piemonte, con delle realtà di rilievo anche delle altre province regionali.

Borse della spesa piene, e poi sosta alla limitrofa area ristoro, dove si è potuto assaggiare le sfizioserie proposte dai ragazzi del Liceo del Gusto e i piatti della tradizione firmati da Andrea Cane e dalla sua Allegra Brigata Gruppo 9 Settembre, polenta e tapulone, gorgonzola e risotto alla borgomanerese. Interessanti i momenti di degustazione guidata di birre e sidro artigianali abbinate a prodotti del mercato.

Una due giorni partecipatissima, che ha ospitato anche alcune importanti firme del panorama giornalistico gastronomico nazionale. Sabato pomeriggio ha fatto il suo ingresso al Parco del Gusto il critico gastronomico mascherato del Corriere della Sera Valerio Massimo Visintin. Giunto completamente vestito di nero, come consuetudine nelle sue uscite pubbliche, Visintin ha visitato il mercato dei produttori e poi presentato il suo ultimo libro dialogando con il giornalista enogastronomico Fabrizio Salce.

La domenica è stata invece la giornata di Edoardo Raspelli. Il giornalista enogastronomico si è recato in Villa Marazza in mattinata, ha lungamente visitato il mercato, mostrandosi estremamente disponibile con il pubblico e intrattenendosi con numerosi produttori, rimanendo favorevolmente colpito dalla loro selezione e dalla varietà di prodotti e tipicità del territorio proposte nel verde del parco.

A metà pomeriggio è poi giunto il momento dello spettacolo, con il Duo Più o Meno: Alice e Marcel si sono esibiti due volte in siparietti di teatro e circo di strada, davanti a centinaia di piccoli e grandi a bocca aperta per le loro piroette ed evoluzioni miste a ilarità e voglia di divertirsi.

«Ogni anno tornare al Parco del Gusto è per noi un onore, un piacere, ma anche una forte responsabilità” – ha affermato Luca Platini, presidente della Condotta Slow Food delle Colline Novaresi. E’ una manifestazione che cresce ogni anno, e questa edizione ha saputo diventare popolare nel senso più semplice e letterale del termine: è stata una vera gioia accogliere così tante famiglie, gruppi di amici, cuochi. La presenza di un numero poi così alto di bambini deve poi far riflettere: hanno partecipato attivamente alle attività, interagito coi produttori, si sono divertiti nel verde di un salotto con pochi eguali in Alto Piemonte. Tutte ottime notizie. Il successo di questa manifestazione è frutto di un importante lavoro di squadra», ha sottolineato Platini nel corso del fine settimana, ringraziando Comune, Pro Loco, Fondazione Marazza, ATL Novara e il gruppo dei volontari in maglietta rossa impegnati nella due giorni slow.

«Il Parco del Gusto è diventato ormai una presenza costante nella nostra Festa dell’Uva» – ha dichiarato il sindaco Sergio Bossi, durante l’inaugurazione dell’evento, alla quale ha partecipato anche il questore di Novara Alessandra Faranda Cordella, oltre a diversi membri della giunta e del consiglio comunale, e rappresentanti della Pro Loco e di altre associazioni cittadine. «E’ un vero piacere ospitare così tanti produttori che portano alla nostra attenzione eccellenze non solo novaresi e dell’Alto Piemonte, ma anche con una prospettiva regionale. Il tutto all’aria aperta e in grande sicurezza».

Con il Parco del Gusto non terminano però i mercati di prodotti locali nel novarese in questo mese di settembre. Il prossimo weekend, sabato 9 e domenica 10 settembre, al Castello di Novara è in programma Exporice, la kermesse organizzata da ATL Novara a cui parteciperanno numerosi produttori locali tra cui anche quelli della Cipolla Bionda di Cureggio e Fontaneto. E proprio la “bionda” più celebre del medio novarese sarà protagonista poi a Fontaneto d’Agogna in centro paese sabato 16 e domenica 17 in occasione dell’attesissima “Fiera della Cipolla”, dove quest’anno si festeggerà anche il decennale del presidio Slow Food.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Paolo Pavone

Paolo Pavone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Borgomanero, il “Parco del Gusto” riempie Villa Marazza

La due giorni slow svoltasi sabato 2 e domenica 3 settembre fa registrare il tutto esaurito. Tra i moltissimi presenti nella giornata di sabato anche il critico gastronomico del Corriere della Sera Valerio M. Visintin e il giornalista enogastronomico Fabrizio Salce; la domenica è stata la volta del giornalista enogastronomico Edoardo Raspelli

La quinta edizione passerà in archivio come la più partecipata e popolare tra quelle del Parco del Gusto. La rassegna organizzata nel contesto della Festa dell’Uva dalla Condotta Slow Food delle Colline Novaresi, insieme alla Pro Loco Borgomanero e al comune di Borgomanero, con la collaborazione della Fondazione Marazza e con il patrocinio e il supporto di ATL Novara, svoltasi sabato 2 e domenica 3 settembre, ha fatto registrare un successo incredibile. In migliaia tra famiglie, gourmet, piccoli gruppi, curiosi, ma anche chef e cuochi del territorio, si sono riversati nel verde di Villa Marazza per fare una spesa buona, pulita e giusta, e per fare la conoscenza della squadra composta da una cinquantina di piccoli produttori provenienti principalmente dall’Alto Piemonte, con delle realtà di rilievo anche delle altre province regionali.

Borse della spesa piene, e poi sosta alla limitrofa area ristoro, dove si è potuto assaggiare le sfizioserie proposte dai ragazzi del Liceo del Gusto e i piatti della tradizione firmati da Andrea Cane e dalla sua Allegra Brigata Gruppo 9 Settembre, polenta e tapulone, gorgonzola e risotto alla borgomanerese. Interessanti i momenti di degustazione guidata di birre e sidro artigianali abbinate a prodotti del mercato.

Una due giorni partecipatissima, che ha ospitato anche alcune importanti firme del panorama giornalistico gastronomico nazionale. Sabato pomeriggio ha fatto il suo ingresso al Parco del Gusto il critico gastronomico mascherato del Corriere della Sera Valerio Massimo Visintin. Giunto completamente vestito di nero, come consuetudine nelle sue uscite pubbliche, Visintin ha visitato il mercato dei produttori e poi presentato il suo ultimo libro dialogando con il giornalista enogastronomico Fabrizio Salce.

La domenica è stata invece la giornata di Edoardo Raspelli. Il giornalista enogastronomico si è recato in Villa Marazza in mattinata, ha lungamente visitato il mercato, mostrandosi estremamente disponibile con il pubblico e intrattenendosi con numerosi produttori, rimanendo favorevolmente colpito dalla loro selezione e dalla varietà di prodotti e tipicità del territorio proposte nel verde del parco.

A metà pomeriggio è poi giunto il momento dello spettacolo, con il Duo Più o Meno: Alice e Marcel si sono esibiti due volte in siparietti di teatro e circo di strada, davanti a centinaia di piccoli e grandi a bocca aperta per le loro piroette ed evoluzioni miste a ilarità e voglia di divertirsi.

«Ogni anno tornare al Parco del Gusto è per noi un onore, un piacere, ma anche una forte responsabilità” – ha affermato Luca Platini, presidente della Condotta Slow Food delle Colline Novaresi. E’ una manifestazione che cresce ogni anno, e questa edizione ha saputo diventare popolare nel senso più semplice e letterale del termine: è stata una vera gioia accogliere così tante famiglie, gruppi di amici, cuochi. La presenza di un numero poi così alto di bambini deve poi far riflettere: hanno partecipato attivamente alle attività, interagito coi produttori, si sono divertiti nel verde di un salotto con pochi eguali in Alto Piemonte. Tutte ottime notizie. Il successo di questa manifestazione è frutto di un importante lavoro di squadra», ha sottolineato Platini nel corso del fine settimana, ringraziando Comune, Pro Loco, Fondazione Marazza, ATL Novara e il gruppo dei volontari in maglietta rossa impegnati nella due giorni slow.

«Il Parco del Gusto è diventato ormai una presenza costante nella nostra Festa dell’Uva» – ha dichiarato il sindaco Sergio Bossi, durante l’inaugurazione dell’evento, alla quale ha partecipato anche il questore di Novara Alessandra Faranda Cordella, oltre a diversi membri della giunta e del consiglio comunale, e rappresentanti della Pro Loco e di altre associazioni cittadine. «E’ un vero piacere ospitare così tanti produttori che portano alla nostra attenzione eccellenze non solo novaresi e dell’Alto Piemonte, ma anche con una prospettiva regionale. Il tutto all’aria aperta e in grande sicurezza».

Con il Parco del Gusto non terminano però i mercati di prodotti locali nel novarese in questo mese di settembre. Il prossimo weekend, sabato 9 e domenica 10 settembre, al Castello di Novara è in programma Exporice, la kermesse organizzata da ATL Novara a cui parteciperanno numerosi produttori locali tra cui anche quelli della Cipolla Bionda di Cureggio e Fontaneto. E proprio la “bionda” più celebre del medio novarese sarà protagonista poi a Fontaneto d’Agogna in centro paese sabato 16 e domenica 17 in occasione dell’attesissima “Fiera della Cipolla”, dove quest’anno si festeggerà anche il decennale del presidio Slow Food.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata