Dopo un avvio inferiore alla aspettative, il Novara nella sesta giornata, spalmata in tre giorni, per una Serie C sempre più versione spezzatino, è atteso al “Cavagnin Nocini” di Verona dalla Virtus del presidente-allenatore Gigi Fresco. Gli scaligeri, che nella post season dello scorso torno vincendo 3-0, eliminarono gli azzurri nella prima gara dei play off, sono una società che, come il Novara attuale, avevano iniziato ad handicap il campionato, sul fondo della classifica nei primi tre mesi: 7 punti in 13 giornate, per poi effettuare una remuntada, chiudendo al sesto posto.
Novara che non potrà disporre dei difensore Omar Khailoti che avverte ancora qualche fastidio al retto femorale della coscia che lo ha costretto a chiedere il cambio domenica prima dell’intervallo ed Urso.
L’allenatore Daniele Buzzegoli pare orientato a conferma il modulo 4-3-1-2. Tra i pali Desjardins; difesa con Bertoncini e Scaringi centrali, ai ladi Boccia a destra, Migliardi a sinistra. In mezzo al campo Calcagni e Speranza interni, con Savini a dettare i tempi della manovra; Gerardini alle spalle delle punte D’Orazio e Scappini, autori delle uniche due reti messe a segno dagli azzurri, entrambe al “Piola” contro Pro Patria e Giana Erminio.
«A parte la trasferta di Padova, in queste prime giornate è mancata la vittoria ben più delle prestazioni – afferma mister Buzzegoli – il successo è l’unica chiave per svoltare. Con la Virtus giocheremo su un campo più stretto, per cui dovremo essere abili a lavorare soprattutto in verticale. Occorre compattezza e attenzione, in questa fase non possiamo permetterci cali di tensione perchè come abbiamo visto veniamo puniti al minino errore».
Novara chiamato a mandare segnali di riscossa, tenendo conto che martedì prossimo 3 ottobre (ore 18.30) saranno impegnati sul terreno dei piacentini del Fiorenzuola nella sfida secca del primo turno della Coppa Italia. Quindi sabato 7 ottobre (ore 16.15) al “Breda” di Sesto San Giovanni, in un’altro scontro di notevole valenza nella lotta per la salvezza. Il ritorno al “Piola” solo a metà ottobre, venerdì 13, contro i vicentini dell’Arzignano (ore 20.45). Novara che chiuderà il mese di ottobre sabato 20 a Mantova (ore 18.30), martedì 24 nel turno infrasettimanale in casa (ore 20.45) con l’Atalanta U23, sabato 28 in Brianza al Meda col Renate (ore 18.30).
Campionato di Serie C che sta mettendo a dura prova le tifoserie, spesso disorientate da orari e giorni che non agevolano l’affluenza del pubblico.
IL PROGRAMMA (6^ giornata) venerdì 29/9/ore 20.45: Virtus Verona-Novara, Triestina-Mantova, Pergolettese-Pro Patria, Alessandria-Pro Sesto. Sabato 30/9/ore 16.15: Albinoleffe-Legnago; ore 18.30: Trento-Padova, Pro Vercelli-Fiorenzuola, Giana-Arzignano; ore 20.45: Vicenza-Atalanta U23; domenica 1/10/ore 18.30: Lumezzane-Renate.
CLASSIFICA Mantova, Padova 13; Vicenza 11; Virtus Verona 10; Triestina, Lumezzane 9; Trento, Renate 8; Atalanta U23, Pergolettese, Legnago, Arzignano 7; Fiorenzuola 6; Pro Vercelli 5; Albinoleffe, Pro Sesto, Pro Patria, Giana 4; Novara 2; Alessandria 1.
PROSSIMO TURNO (7^ giornata) venerdì 6/10/ore 20.45: Mantova-Alessandria; sabato 7/10/ore 16.15: Legnago-Giana, Pro Sesto-Novara, Renate-Triestina; ore 18.30: Atalanta U23-Albinoleffe, Padova-Pro Patria, Trento-Lumezzane. Domenica 8/10/ore 20.45: Fiorenzuola-Pergolettese; lunedì 9/10/ore 20.30: Pro Vercelli-Vicenza.